Pittore (Conegliano 1459 circa - ivi 1517 o 1518). Visse a Conegliano e per un lungo periodo a Venezia (1492-1516). Le sue opere mostrano, accanto alla forte influenza di B. Montagna, contatti con l'arte [...] a Venezia. Nelle grandi pale e nel tema della Madonna col Bambino, sentito con profonda commozione, si trovano armonia di rapporti ed equilibrio di valori tra figure umane e ambiente naturale, dalla diffusa luminosità, nel quale sono inserite ...
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Economista (Mugron, Bayonne, 1801 - Roma 1850); iniziò in Francia, sull'esempio inglese, il movimento a favore del libero scambio, attraverso brillanti critiche alle teorie protezioniste (Sophismes économiques), [...] libero-scambiste. Combatté decisamente anche il socialismo e cercò di formulare una sua ottimistica dottrina sulla naturale armonia degli interessi di classe, considerando la spontaneità della vita economica unica fonte di equilibrio e di prosperità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Movimento tutto italiano e poi europeo, il futurismo è il primo fra le avanguardie [...] a Luigi Russolo, che nel marzo del 1913 scrive il manifesto L’Arte dei rumori, abolendo le leggi dell’armonia musicale e la distinzione convenzionale tra suono e rumore.
La centralità del teatro e della spettacolarità nella strategia di comunicazione ...
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La metafonia (o metafonesi: i due termini sono calchi, con elementi greci, del ted. Umlaut «modificazione di suono») è un processo fonetico-fonologico che interessa le vocali toniche medie o basse di una [...] /-u/ (Maiden 1997).
La metafonia, che può essere definita come un fenomeno di ➔ assimilazione a distanza, è molto simile all’armonia vocalica: la differenza sta nel fatto che nel processo di metafonia sono le vocali postoniche a influenzare le vocali ...
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relazione
. Il termine vale " rapporto ", " disposizione reciproca " o rispettiva tra due o più quantità o enti, in accezione analoga a quella di ‛ abitudine ' (v.): " relatio omnis fundatur vel supra [...] ancora in Ep XIII 15.
Il termine volgare è usato col valore di " rapporto tra due o più parti " da cui deriva l'armonia, e ciò in riferimento all'astronomia e alla musica, scienze che poggiano sulle r. numeriche dell'aritmetica. Così in Cv II XIII 20 ...
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carpire
Marco A. Cavallo
. Dal latino carpěre, con mutamento di coniugazione; usato solo in Pd IX 51 dove Sile e Cagnan s'accompagna, / tal signoreggia e va con la testa alta, / che già per lui carpir [...] " qualcuno, coglierlo con insidia e violenza, di sorpresa, per ucciderlo a tradimento. Con " stile enigmatico e perifrastico in armonia col tono profetico " (Momigliano), Cunizza da Romano predice, nel terzo cielo, che si ordisce in terra già la ...
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– Demografia e geografia economica. Demografia. Il territorio. La ‘sinosfera’: la Cina al centro dell’ecumene. Rivendicazioni territoriali della Repubblica Popolare Cinese. La questione del Mar Giallo [...] chiamato a verificare se esistessero o meno i presupposti per la realizzazione dell’obiettivo di dare vita a una società armoniosa e caratterizzata da un moderato benessere entro il 2020, di cui uno dei target più importanti era il raddoppio del ...
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Violinista e compositore, nato a Bayonne l'8 marzo 1815, morto a Parigi il 22 febbraio 1888. Ancora fanciullo, nel 1827, dopo un suo clamoroso concerto in patria, venne inviato a Parigi per completare [...] colà ammesso nella classe di violino del conservatorio tenuta dall'allora famoso insegnante Habeneck, e in quella di Fétis per l'armonia e la composizione. Dopo due anni di studio, ottenne l'assegnazione del secondo, e l'anno di poi quella del primo ...
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CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] da Eusebio, vescovo di Cesarea (265 ca.-339/340), riprendendo gli studi avviati da Ammonio di Alessandria, che nella Armonia evangelica (metà sec. 3°), tradotta in latino da Vittore di Capua (PL, LXVIII, coll. 255-358), aveva trascritto integralmente ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] la musica nella cappella del duomo cittadino. Indi studiò nel neonato Conservatorio di Milano, pianoforte con Francesco Pollini e armonia e contrappunto con Bonifazio Asioli e Vincenzo Federici. Si diplomò nel 1815 e subito ottenne la scrittura di un ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...