CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] file del "partito nero" pesò sul C. del quale furono ricordati i giovanili esordi clericali, quale "testa di ferro" dell'Armonia (F. Predari, La Rivista contemporanea e i disertori del suo ecclettismo, in Boll. di sc., lett., arti,teatri,industrie ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] napoletano di S. Pietro a Maiella, ove fu allievo di F. Rossomandi per il pianoforte, di G. Puzone per l'armonia e di N. D'Arienzo per il contrappunto e la composizione. Studiò poi con Luigi Sangermano, discepolo di Saverio Mercadante, di ...
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armonizzare
Vincenzo Laraia
Il verbo appare, nella forma del gerundio, in un verso (Pg XXXI 144) di significato controverso: Beatrice si toglie il velo mostrandosi in tutto lo splendore della luce divina [...] è più frequentemente esteso a un contenuto metafisico-religioso (cfr. s. Agostino Mus. VI 13, e Boezio Arithm. II 54).
L'armonia è tanto più dolce quanto più la relazione è bella, relazione che si stabilisce in modi vari, per affinità o per contrasto ...
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Gruppo di artisti detto anche Forma 1 dal nome della rivista omonima di cui uscì un solo numero nel 1947; ne fecero parte C. Accardi, U. Attardi, P. Consagra, P. Dorazio, M. Guerrini, A. Perilli, A. Sanfilippo, [...] a Roma nell’ambito della ricerca astratta, elaborò un manifesto formalista nel quale affermava come fine dell’arte la ricerca di un’armonia di forme pure, realizzabile attraverso i mezzi espressivi del colore, del disegno, delle masse plastiche. ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] così i due tipi d'indagini che si comporranno poi armonicamente in Aristotele, in entrambi i quali, superata la crisi di assicurare meglio la dedizione allo Stato nella sua unità e armonia; abolire le leggi per un governo di sapienti; dimenticare ...
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GASPARINO, Bartolomeo
Vincenzo Tosi
Bolognese, canonico della cattedrale di Faenza, visse nel sec. XVII e va ricordato per una sua opera economica De legitimo et naturali rerum venalium pretio praesertim [...] la teoria generale del prezzo, richiamando le dottrine dei canonisti sul iustum pretium, ed espone al riguardo le proprie idee in armonia coi mutati tempi. Opina il G. che il prezzo naturale sia determinato dall'utilità e dall'offerta, elementi da ...
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Giovanni Pesce
Abstract
La presente voce si propone di verificare l’evoluzione nel sistema processuale amministrativo dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, chiamata oggi a risolvere controversie [...] semplici del Consiglio di Stato al fine di garantire stabilità delle decisioni e certezza del diritto amministrativo, in armonia con il canone costituzionale che colloca il Consiglio di Stato al vertice della tutela della giustizia nei rapporti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica dell'Alto Medioevo
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La concezione della musica [...] Capella e Macrobio – la riflessione sulla musica continua nel solco della concezione antica di scienza matematica e teoria dell’armonia cosmica. Nessun trattato di musica viene scritto nel periodo che intercorre fra Boezio e l’età carolingia (IX sec ...
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Famiglia italiana di costruttori di pianoforti e musicisti trapiantatasi in Portogallo nel secolo XIX.
Luigi Gioacchino nacque a Bologna il 17 marzo 1790, figlio di Felice e Domenica Simone. Studiò pianoforte [...] e frequentò i corsi di armonia e contrappunto presso il Liceo musicale di Bologna. Ridottosi in condizioni di grave ristrettezza economica, si dedicò alla costruzione di pianoforti. Nel 1836 emigrò con la famiglia in Portogallo, a Lisbona, dove fondò ...
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Musicista (Frattamaggiore, Napoli, 1684 - Napoli 1755). Nonostante l'intensa e preziosa attività didattica (insegnò al conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana e in altri), il D. seppe produrre [...] . In virtù di un perfetto equilibrio tra il senso vocale della polifonia di tradizione romana e il senso della nuova armonia, egli contribuì alla formazione d'un discorso contrappuntistico veramente moderno. Le musiche del D. (solo in piccola parte ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...