QUEROL, Vincente Wenceslao
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Valenza nel 1836, ivi morto nel 1889. Insieme con T. Llorente diede impulso alla moderna rinascita valenziana, la quale iniziò nello stesso [...] anno che Barcellona (1859) i suoi "Jocs florals". Il bilinguismo che la caratterizza, in armonia del resto con la tradizione locale dove il castigliano soppiantò l'antico idioma e rimase la lingua della cultura, si rispecchia nelle sue Rimas (Valenza ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] con C. Coronini e A. Castelli a Trieste, ove fu poi allievo per l'armonia di Gustavo Wieselberger. I lusinghieri risultati ottenuti e l'impegno mostrati in questi primi anni di studio indussero la famiglia ad indirizzarlo verso un più prestigioso ...
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direttore d'orchestra
Ernesto Assante
Il maestro di musica con la bacchetta
Il direttore d'orchestra è colui che dirige con gesti codificati un gruppo di strumentisti, ed eventualmente anche di coristi [...] o di cantanti solisti, perché risulti migliore l'armonia dell'esecuzione di un brano musicale nel suo insieme
Origini e funzioni del direttore d'orchestra
L'uso di una gestualità manuale convenzionale risale al Medioevo, al praecentor, cioè al ...
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apollineo/dionisiaco
Antitesi terminologica introdotta nel linguaggio filosofico da Nietzsche, che se ne servì in La nascita della tragedia (➔) (1872) per illustrare i due impulsi essenziali dai quali [...] creativa e nella passione sensuale (elemento d.) e il tentativo di risolvere e superare il caos in forme limpide e armoniche (elemento a.). Ma il ‘miracolo’, secondo Nietzsche, ebbe vita breve: già a partire da Socrate prevalse nella cultura greca l ...
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OTFRIED
Bruno Vignola
. Poeta tedesco del sec. IX, il primo autore di versi tedeschi di cui sia noto il nome, nato a Wissembourg in Alsazia, alunno di Rabano Mauro, morto verso l'anno 870, quale maestro [...] nella scuola del patrio monastero. È autore d'una Armonia evangelica, in lingua franca dell'alto Reno, dedicata a Ludovico il Tedesco, da lui denominata Liber Evangeliorum e nota anche col nome di Krist, datole da E. G. Graff, che ne curò la terza ...
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CIPOLLINI (Cipollina), Gaetano
Eleonora Sini Bonini
Nacque a Tropea (Catanzaro) il 18 febbr. 1851 da Ferdinando e Natalina Scrugli. Compì i primi studi musicali con F. Coppa, allievo di S. Mercadante: [...] con quest'ultimo ebbe in seguito contatti, ricevendone preziosi consigli artistici. Studiò armonia e contrappunto al conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli e successivamente, attratto dalla vita artistica e culturale milanese, si recò spesso a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera teatrale di Jean Racine fiorisce nella già splendida e matura civiltà francese [...] duttile e fermo allo stesso tempo, plastico e rigoroso, in accordo con il concerto ritmico dello spartito tragico. L’armonia non si stempera mai nell’enfasi, una misura cristallina forma l’esplosione dei sentimenti e la tragedia tremenda di un ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] di pianoforte nel Liceo musicale di Napoli; nel contempo prese lezioni di armonia dal nonno Antonio, teorico e compositore (1841-1921), docente di armonia e composizione nell’Istituto Principe di Napoli per giovani ciechi. Completò la formazione ...
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DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] conservatorio di S. Cecilia; qui fu allievo, per l'armonia, il contrappunto e la fuga, di C. Dobici, che doveva avere una non trascurabile influenza nella sua carriera musicale. Negli anni di conservatorio non gli mancarono autorevoli riconoscimenti, ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] studî medî, e s'iscrisse quindi all'università. Seguace dapprima del wolffiano Martin Knutzen, critico della dottrina dell'armonia prestabilita e interessato a problemi scientifici, K. esordisce con lo scritto Gedanken von der wahren Schätzung der ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...