Azienda agraria collettiva sovietica, considerata da V.I. Lenin come strumento del passaggio dalla coltivazione privata della terra alla socializzazione. Invece che sul possesso della terra si fondava [...] sull’accordo di persone fisiche ed era disciplinata da un regolamento interno, concordato in armonia con i principi generali del codice agrario sovietico. Il k. operava all’interno degli schemi produttivi generali fissati dallo Stato per mezzo dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra i maggiori compositori francesi del XVIII secolo, oltre che teorico d’importanza [...] ai rapporti del sistema tonale, stabilendo una sorta di tabella di equivalenza tra affetti e tonalità; con ciò individua nell’armonia il veicolo più potente per trasmettere le passioni e comunicare il senso drammatico di un testo. E dal momento che ...
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Amico, Gianni (propr. Giovanni Battista)
Bernardo Bertolucci
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Loano (Savona) il 27 dicembre 1933 e morto a Roma il 2 novembre 1990. Di natura complessa [...] e di complessi interessi, A. tentò sempre di mettere armonia fra le sue passioni, che furono, oltre al cinema, il jazz e la musica brasiliana, la politica, l'arte, e l'ossessione dell'analisi intellettuale; la sua fantasia creativa, molto sensibile ...
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Figlia naturale (n. 1502 - m. 1575) del conte Ferdinando di Castellana, nel 1521 sposò Ascanio Colonna, da cui si separò nel 1535 per ritirarsi nel castello d'Ischia. Inutili risultarono i tentativi, tra [...] l'altro di s. Ignazio di Loyola, di ristabilire l'armonia tra i due coniugi. Si adoperò per la fortuna politica del figlio Marcantonio. Umanisti e poeti magnificarono la sua bellezza. Raffaello ne dipinse il ritratto, oggi al Louvre. ...
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Scrittore e poeta tedesco (Lubecca 1853 - Grossborstel, Amburgo, 1916). Libraio, poi maestro di pianoforte, scrisse mediocri romanzi di impronta naturalistica e poi neoromantica. Nella lirica, assai più [...] significativa, i problemi della coscienza, della vita e della morte, della rinuncia e di una riconquistata armonia sono evocati in toni non privi di suggestione (Mynheer der Tod, 1892; Tanz und Andacht, 1893; Zwischen zwei Nachten, 1894; Neue Fahrt, ...
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. Diritto (XIV, p. 778). - Il cod. civ. del I942 ha notevolmente modificato la disciplina della famiglia. Anzitutto, in armonia con la riforma introdotta coi Patti lateranensi, ha dato efficacia civile [...] al matrimonio celebrato davanti a un ministro del culto cattolico o di altro culto ammesso nello stato rimettendosi, per il primo, alla giurisdizione ecclesiastica per le questioni di nullità o validità ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] 5 fascicoli, gli Esercizi di riduzione per vari gruppi di strumenti a fiato; fu inoltre titolare della cattedra di armonia e contrappunto complementare dal 1912 al 1941.
Entrato in contatto con i circoli letterari milanesi, e soprattutto, negli anni ...
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Pittore (Charleroi 1787 - Bruxelles 1869). Allievo di J.-L. David, amico di J.-A.-D. Ingres, che conobbe durante un soggiorno a Roma (1817-22), fu autore di composizioni religiose e mitologiche; notevoli [...] sono i ritratti nei quali il rigore formale e un'armonia cromatica particolare si uniscono a una penetrante analisi psicologica del modello (La famiglia de Hemptinne, 1816, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts). Direttore dell'accademia di ...
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OAKELEY, Herbert Stahley
Musicista, nato a Ealing il 22 luglio 1830, morto a Eastbourne il 26 ottobre 1903. Studiò, oltre che le discipline umanistiche presso il collegio Rugby and Christ Church di Oxford, [...] le musicali sotto la guida di S. Elvey (armonia), J. Schneider a Dresda (organo) e Breidenstein a Lipsia. Dal 1865 al 1891 insegnò discipline musicali all'università di Edimburgo; nel '71 dottore in musica, nel '76 ebbe il titolo di baronetto, nel ' ...
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JADASSOHN, Salomon
Giulio Cesare Paribeni
Compositore e teorico, nato a Breslavia nel 1831, morto a Lipsia nel 1902. Studiò al Conservatorio di Lipsia la composizione con M. Hauptmann e il pianoforte [...] a Weimar con F. Liszt. Dal 1871 tenne la cattedra di armonia, contrappunto e composizione al Conservatorio di Lipsia, e occupò importanti posti di direttore presso società corali e orchestrali.
Scrisse molta musica sinfonica, corale e da camera; ma ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...