FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] comando dell'8a divisione (con insegna sull'incrociatore "Garibaldi"), ad una delle ultime operazioni navali di guerra prima dell'armistizio. Salpò da Genova per dirigere verso Palermo e contrastare il traffico alleato verso quel porto, ma, avendo un ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] nel moto insurrezionale per forzare in senso repubblicano e indipendentista le zone passate sotto l’occupazione militare francese dopo l’armistizio di Cherasco del 26 aprile 1796 e la pace di Parigi del 15 maggio successivo. Falliti questo e altri ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] , prima della sconfitta di Novara combatté nella zona di Mezzana Corti, della Cava, di Cascina Mandella e di Casteggio.
Dopo l'armistizio si dimise da ufficiale e ritornò a Pavia, dove si laureò in legge. Rientrato a Trento, dal 1851 al 1854 fece ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] la continuazione del conflitto. I re di Francia si erano preoccupati di portare i due principi ad un accordo: un armistizio permise a Filippo VI di avere nella sua spedizione di Cassel un contingente savoiardo insieme con quello del-finale. Il re ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] di Malta attaccata dalla flotta turca. L'anno seguente si arruolò nell'esercito imperiale che combatteva i Turchi in Ungheria. Dopo l'armistizio del 1567, seguito alla morte di Solimano II, fece ritorno in Italia.
Il 25apr. 1567, a Gradisca, il C. si ...
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BAROZZI, Andrea
Silvano Borsari
Primogenito di Iacopo (II), successe al padre nel 1308 nel dominio delle isole di Santorino e di Terasia, riconfermatogli col trattato veneto-bizantino del 1310. Fedelissimo [...] procuratori del B. e dei Sanuto per presentare le proprie ragioni; infine verso il 1331 si giunse alla stipulazione di un armistizio.
Il contrasto però non era spento, e doveva scoppiare più violento alla morte del B., avvenuta nel 1334.
Fonti e Bibl ...
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Figlio (Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947) di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva carriera, fino a ottenere (1897) il [...] 1943) e nominando capo del nuovo governo il maresciallo P. Badoglio. Il 9 sett., il giorno seguente l'annuncio dell'armistizio, il sovrano e Badoglio abbandonarono Roma e fuggirono prima a Pescara e poi a Brindisi, nella zona occupata dagli Alleati ...
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Vittorio Emanuele III, re d’Italia
Sergio Parmentola
Re durane la dittatura fascista
Vittorio Emanuele III diventò re d’Italia nel 1900, in seguito all’assassinio del padre Umberto I. Accompagnò la [...] ), il re lo fece arrestare, assunse il comando delle forze armate e affidò il governo al generale Badoglio. Dopo la firma dell’armistizio a Cassibile, reso noto l’8 settembre, il re fuggì a Brindisi per sottrarsi ai Tedeschi e formò il Regno del Sud ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] (7 sett. 1848), il C. fu inviato a Taormina per raccogliere forze cittadine da opporre alla avanzata delle truppe regie; dopo l'armistizio del 13 settembre, egli restò a Taormina come commissario del governo rivoluzionario siciliano. Rottosi l ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] anno sull'altipiano (Parigi 1938).
Al termine del conflitto, il 15 genn. 1919, il L. fu trasferito nella zona d'armistizio tra l'Italia e la Iugoslavia, dove venne raggiunto dalla notizia della sua elezione unanime a presidente dell'associazione dei ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...