(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] Gran Bretagna, Cina, USA, URSS, Cambogia, Laos, Vietnam e Vietminh (maggio-luglio 1954) si concluse con l’accordo per l’armistizio di cui i punti essenziali furono: spartizione del Vietnam lungo il 17° parallelo, con la parte settentrionale sotto il ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] vessatorie, meno gravi che in altri paesi. Dopo la caduta del fascismo (25 luglio 1943) ed il successivo armistizio dell'8 settembre, i Tedeschi occuparono l'Italia settentrionale e centrale. Subito cominciò la ricerca degli Ebrei. A Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] storiche (la «grande tetralogia») e La storia come pensiero e come azione.
Dopo la caduta del regime e l’armistizio del settembre 1943, Croce s’impegnò intensamente onde si prendessero misure che consentissero all’Italia di uscire dallo stato di ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] stati espressi voti di morte, il G. non poté beneficiare, come altri giacobini salernitani, dell'indulto incluso nelle clausole dell'armistizio di Foligno del 1801 (Cosimato, p. 27). Passato a Torino al seguito dei Francesi, entrò in contatto con lo ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] di una delle due parti contraenti, che si impegnavano anche, in caso di guerra condotta insieme, a non concludere pace o armistizio se non di comune accordo.
Per i trattati del 1872 e del 1881 ➔ Tre imperatori, Lega dei.
Arte e architettura
Durante ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] dipanarsi delle voci di guerra e dei suoi eventi, dal «grido di dolore» di Vittorio Emanuele II all’inusitato armistizio di Villafranca. In ogni caso, non si ebbe nulla di simile al coinvolgimento appassionato che nella tumultuosa «primavera dei ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delle Due Sicilie. Si trovò poi assediato in Capua; dopo l'armistizio di Casalanza, fu escluso dall'esercito napoletano e considerato prigioniero di guerra dagli Austriaci, nonostante si fosse offerto di servire ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Recco; la seconda, più delicata, a Nizza, per il convegno voluto da Paolo III per prolungare il breve armistizio di Monzon, siglato nell'ottobre precedente.
Nel febbraio 1538 la Repubblica, ritenendo infruttuose le trattative, aveva richiamato il ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] biennio 1859-60 e i limiti della «unificazione a vapore»
La seconda guerra d’indipendenza, ancorché interrotta dall’armistizio di Villafranca, portò all’annessione della Lombardia, costituì la premessa della liberazione dei ducati di Parma, di Modena ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] batté per accreditate sia presso il governo toscano sia presso il pubblico piemontese l'opinione che le clausole dell'armistizio, non essendo in alcun modo definitive, rappresentassero tutt'al più un "pactum de contrahendo", com'egli si espresse, e ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...