COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] L'articolo del C. La pace italiana (in Politica, fasc. 1, dic. 1918) aveva rilanciato all'indomani dell'armistizio le "minime ed inderogabili" richieste territoriali, coloniali ed economiche che l'Italia avrebbe dovuto presentare nella trattativa per ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] Corsini a L. Galeotti..., p. 48 e E. Poggi, Memorie storiche del governo della Toscana...,III, Documenti, p. 24).
Dopo l'armistizio di Villafranca, non si perse d'animo e, con calma e fiducia, scriveva al governo toscano perché non disperasse a causa ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] ritirarsi dal Regno, il G. riuscì comunque a ottenere un parziale successo, poiché il condottiero accettò infine un armistizio. Altri importanti uffici si accumularono quando Alfonso gli conferì il ruolo di maggiordomo reale e lo elevò al rango ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] speranza di poter fermare l'avanzata delle truppe del generale Napoleone Bonaparte. Quattro giorni dopo, la conclusione dell'armistizio a Cherasco rendeva vana ogni ulteriore resistenza e toglieva al G. l'occasione di portare in battaglia la propria ...
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Afghanistan
Stato dell’Asia centrale. Il regno dell’A. fu fondato nel 1747 da Ahmad Shah, che diede inizio alla dinastia Durrani. Gli successe il figlio Timur Shah (1773-93), il quale, pur governando [...] ), il terzogenito Amanullah Khan (1919-29) prese il potere e scatenò la terza guerra anglo-afghana. Si arrivò all’armistizio con il trattato di Rawalpindi (1919), con il quale l’A. uscì dall’isolamento e fu riconosciuto formalmente Stato indipendente ...
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Einaudi, Luigi
Economista e politico (Carrù 1874-Roma 1961). Laureatosi in legge all’univ. di Torino (1895), aveva già iniziato a collaborare nel 1893 alla Critica sociale di Turati e nel 1894 al Giornale [...] Riforma sociale, quindi nel 1936 assunse la direzione della Rivista di storia economica pubblicata dal figlio Giulio. Dopo l’armistizio dell’8 sett. 1943, con un viaggio fortunoso, riparò in Svizzera, dove visse in comune con i rifugiati italiani ...
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CALORI STREMITI, Giovanni Paolo
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 3 genn. 1769 dal marchese Giovanni Filippo e dalla marchesa Marianna Marliani. Dopo avere seguito i primi studi nella città natale, [...] Massena, e sostenne la ritirata del centro dell'armata nell'aprile del 1800, ristabilendo poscia le medesime batterie dopo l'armistizio seguito alla battaglia di Marengo. Infine, con la nomina a generale di brigata il 20 ottobre del 1800, gli veniva ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] 71, durante la guerra franco-tedesca, P. fu assediata dai Tedeschi. Le onerose condizioni poste da Bismarck per l’armistizio imposero ai Francesi la continuazione delle ostilità, finché il 28 gennaio 1871 la città fu costretta alla capitolazione. Nel ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] guerra a fianco dei Serbi e richiese che l’esercito bulgaro cessasse l’avanzata. La Bulgaria fu costretta a firmare l’armistizio (10 dicembre) e, dopo lunghi negoziati, il trattato di pace di Bucarest (3 marzo 1886), che ristabiliva i confini serbo ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] sono state esposte nella voce italia: Marina da guerra, in questa App. Di questo naviglio, in applicazione delle clausole di armistizio, un quantitativo di 266.011 t. raggiunse le basi degli Alleati: esso era costituito da 5 corazzate, 9 incrociatori ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...