Scrittore australiano (n. Sydney 1935). Ha profuso le sue doti di narratore fluido, dall'ampia gamma espressiva, in una copiosissima produzione che gli ha garantito indiscussa popolarità. In molti dei [...] Giovanna D'Arco, vanno ancora ricordati, tra i tanti altri: Gossip from the forest (1975), sui negoziati per l'armistizio alla fine della prima guerra mondiale; Confederates (1979), sulla guerra civile americana; The playmaker (1987; trad. it. Attori ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Lannoy, a Roma dal 25 marzo. Il 29 marzo il patto fu concluso. Ma le truppe che calavano da nord non accettarono l'armistizio, né si accontentarono del danaro che il Lannoy si era fatto dare dal papa e dai Fiorentini, e calarono su Roma, dove intanto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] termini del governo militare alleato sul territorio nazionale. Formalmente si trattava di superare le clausole assai strette dell'armistizio, per ridefinire sia i contenuti sia le prospettive, facendo valere il ruolo di cobelligerante e il contributo ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] parlamento subalpino fino a che, il 2 nov. 1850, venne chiamato al Senato per i suoi meriti di studioso.
Dopo l'armistizio Salasco, e il prevalere in Italia e in Piemonte delle correnti più rivoluzionarie, il B. si era schierato tra i moderati del ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] di utilizzarlo per alcune delicate missioni, in una delle fasi più complesse della storia cinquecentesca. In aprile il papa concluse un armistizio unilaterale con Enrico II di Francia e il duca di Parma, suscitando le ire di Carlo V, sempre più in ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] maggio, in seguito alla sua brillante condotta nello scontro di Governolo, sottotenente.
Nel settembre del 1848, dopo l'armistizio di Salasco, il corpo dei volontari mantovani venne sciolto; il B. restò in Piemonte, ben presto raggiunto dal fratello ...
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Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] subire la perdita di Avignone e del Contado Venassino; in seguito alla spedizione d'Italia di Bonaparte, fu costretto all'armistizio del 23 giugno 1796, e alla pace di Tolentino, con la perdita delle Legazioni di Bologna, Ferrara e Romagna. Occupata ...
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Uomo politico russo (Simbirsk 1881 - New York 1970). Socialista moderato, dopo la rivoluzione del febbr. 1917 fu ministro della Giustizia, poi della Guerra e infine (luglio) primo ministro. Contrario a [...] disertori, già abolita dopo il febbraio. Dal luglio primo ministro, K. lottò contro le tendenze rivoluzionarie e favorevoli all'armistizio dei bolscevichi e il tentativo di colpo di stato del generale zarista L. Kornilov. Mentre K. non volle prendere ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] di Gabrio Casati – fu ministro dei Lavori pubblici per un paio di settimane: il governo si dimise, infatti, dopo l’armistizio il 15 agosto – Paleocapa restò defilato, accettando solo l’incarico di ispettore onorario del Genio, fino al 3 novembre 1849 ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] sembrò che il C. riuscisse a dare anche una base legale alle sue usurpazioni. Si giunse ad un riavvicinamento e ad un armistizio tra lui e il patriarca; Ottobono si fermò, durante il suo viaggio di ritorno verso la sua sede patriarcale, a Treviso ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...