CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] " e imputato di alto tradimento venne confinato a Graz, dove rimase per quattro mesi. Solo alla stipulazione dell'armistizio, che stabiliva il rilascio dei compromessi politici, egli venne liberato e poté quindi fare ritorno a Trieste.
Riconosciute ...
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SANTACROCE, Antonio
Alberto Tanturri
– Nacque a Roma il 1° agosto 1599 da Marcello e da Porzia del Drago.
Rimasto orfano del padre nel 1606 e della madre nel 1614, fu posto sotto la tutela del fratello [...] in questa direzione non fu tuttavia coronata da successo e fra Polonia e Svezia fu concluso nel 1629 l’armistizio di Altmark.
Un’altra questione cui dedicò considerevoli energie fu la promozione al cardinalato del suo predecessore nella nunziatura ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] Il Governoprovvisorio…, p. 390).
Passato in Piemonte con le truppe lombarde al ritorno degli Austriaci a Milano dopo l'armistizio Salasco, tenne l'insegnamento presso il deposito degli ufficiali lombardi a Ivrea e poi ad Aosta e, dopo lo scioglimento ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] arrivato il rifiuto di un tale permesso.
È probabile che non fosse estranea a questa decisione francese, oltre l'armistizio lionese appena concluso, la considerazione della carestia che si stava per abbattere, sullo scorcio di quel 1504, sulla città ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] il re di Spagna. Le istruzioni sottoscritte il 4 febbr. 1494 insistevano sulla necessità di tradurre in pace l'armistizio con il re e di operare un rapido scambio di prigionieri, affinché si potesse procedere nuovamente al ripristino dei privilegi ...
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VOLLARO, Francesco Saverio
Christopher Calefati
– Nacque a Reggio di Calabria il 28 aprile 1827 da Marino, proprietario terriero, e da Maria Conforti.
La sua formazione professionale e politica si svolse [...] esponenti radicali calabresi in esilio. Dopo un breve soggiorno in Italia nel 1859, ritornò ad Alessandria d’Egitto in seguito all’armistizio di Villafranca, e da qui cercò di coordinare una rete per la raccolta di fondi, armi e munizioni da inviare ...
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PECORI GIRALDI, Corso
Marco Gemignani
– Nacque a Pozzuoli in provincia di Napoli il 9 luglio 1899 dal conte Alessandro, all’epoca ingegnere capo presso la ditta Armstrong, e dalla baronessa Eleonora [...] in servizio, con la quale prese parte alle operazioni di guerra nel Mediterraneo e che, in seguito alla proclamazione dell’armistizio dell’8 settembre 1943, in ottemperanza agli ordini ricevuti, portò dapprima a Malta e poi in Egitto ai laghi Amari ...
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BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] città, al tempo del cardinale di Burgos e all'inutile convegno in Val di Cava, presso Montalcino, per l'applicazione dell'armistizio stipulato tra il Soubise e il conte di Santa Fiora (ii apr. 1556) e non sembra affatto conclusa. È probabile che ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Corfù non ottennero che delle risposte generiche.
Il sovrano spagnolo aveva già autorizzato contatti con la Porta in vista di un armistizio. La tregua fu firmata due anni più tardi, il 21 marzo 1580, e dinanzi alla severa condanna di G. XIII, Filippo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] per formare subito dopo, d'accordo con lo stesso Badoglio, un governo con i partiti antifascisti incaricati di dare attuazione all'armistizio e di guidare la lotta contro i tedeschi" (Lettere a Milano, p. 132). Riuscì a strappare a Badoglio l'impegno ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...