VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] della Corona (e si opponeva tral’altro alla , ma non partecipò alle esequie e impedì anche ai principi l’Italia firmò un’alleanza antiaustriaca e offensiva con Otto von Bismarck.
La guerra fu per gli italiani un disastro (con le sconfitte di Custoza e ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di gennaio, a Buda, dove il 13 maggio 1501 fu siglata la Lega antiturca tra Ladislao II Iagello, re d'Ungheria e di Boemia, l'I. per il papa egli ambasciatori Giustiniani e Pisani per il doge Agostino Barbarigo. Il re di Polonia, avendo firmato una ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] L., fu restituito ai Perugini dietro il versamento di 17.000 fiorini. L'accordo costituiva il corollario dell'armistiziol'Italia in sostegno dell'alleata Firenze e, dopo aver inutilmente tentato di convincerlo a passare alle proprie dipendenze, l' ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] , pp. 139, 143; G. Melis, Due modelli di amministrazione tra liberalismo e fascismo. Burocrazie tradizionali e nuovi apparati, Roma 1988, pp. 169 s.; R. De Felice, Mussolini l'alleato, I, L'Italia in guerra, 1940-1943; II, Dalla guerra "breve" alla ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] dei plenipotenziari italiani nelle trattative con l'Austria-Ungheria sfociate nell'armistizio di Villa Giusti. Poco dopo 'Italia, cobelligerante e non alleata. Così la cooperazione dei prigionieri italiani venne organizzata e diretta dagli Alleatie ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] ritornarono a Palermo dopo l’armistizio, rinunciando a malincuore al palazzo semidistrutto e saccheggiato per una camera ammobiliata, a pigione.
All’indomani della Liberazione, Tomasi accettò dal governo militare alleato la carica di presidente ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] e la sua forza . Se certo non l'approvava - cosa che la sua coscienza, fedele alle concezioni politiche e religiose tradizionali, non gli
Dopo l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796) e il . Calcaterra, V. Alfieri nell'Italia nuova, Asti 1939, pp. ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] interrompere gli studi. Ufficiale di complemento, fu stanziato in Sardegna; poi, dopo l’armistizio, militò nel ricostituito Esercito italiano a fianco degli Alleati. Legato agli ambienti politici antifascisti di Giustizia e Libertà, tra il 1945 e il ...
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MESSE, Giovanni
Piero Crociani
– Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 10 dic. 1883, quinto degli undici figli di Oronzo, mastro muratore, e di Filomena Argentieri. Le difficili condizioni economiche [...] di guerra, dopo l’armistizio dell’8 settembre il M. non ebbe dubbi sulla via da seguire: convinto monarchico quale egli era, liberato, rientrò in Italia per assumere un incarico di vertice con il parere favorevole degli Alleati ma con lo scarso ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] stillicidio di gesti intimidatori, tra i quali l’incendio della sua villa a Forte dei Marmi, nell’ottobre del 1926 lasciò l’Italia. Dopo aver preso residenza in Belgio, fu in Francia e in Gran Bretagna per poi raggiungere gli Stati Uniti, sempre in ...
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commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...