CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] , passava per contro, nelle animate discussioni parlamentari, ad una posizione marginale che, dopo l'armistizio firmato dal generale Salasco, finì per allontanarlo temporaneamente dalla politica attiva. Terminata infatti la prima legislatura, il C ...
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CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] preventivato riordinamento l'unica attuazione fu l'esonero del Salasco, capo di Stato Maggiore, reclamato dall'opinione pubblica, cui s'era giunti all'abdicazione di Carlo Alberto, all'armistizio ed all'ascesa al trono di Vittorio Emanuele II, cioè ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] a Bologna dall'8 maggio 1848 al 6 febbraio 1853, in Nuova riv. stor., XXXVI(1952), p. 469; F. Poggi, Dall'armistizio di Salasco al proclama di Moncalieri, Modena 1956, pp. 275 s., 283 s. e passim; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio ...
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Uomo politico (Modena 1801 - Barcellona 1863). Laureatosi a Pavia nel 1820, tornato a Modena, avvicinò il duca Francesco IV, tentando di guadagnarlo alle idee costituzionali. Nel 1829 invitò C. Menotti [...] però allontanato dalla corte e passò in Gran Bretagna, quindi in Francia, poi in Piemonte, dove, dopo l'armistizio di Salasco, tentò di persuadere Carlo Alberto ad appoggiarsi alla Francia. Allontanato nel 1850 anche dal Piemonte, finì i suoi giorni ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] i resti del suo battaglione, si unì all'esercito piemontese, fiancheggiandone l'azione fino al momento dell'armistizio firmato a Milano dal generale Salasco il 9 ag. 1848, che sanciva la riconsegna della Lombardia nelle mani degli Austriaci.
Tornò a ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] a sostegno dei Piemontesi (29 marzo) e il 26 giugno 1848 inaugurò le assemblee legislative. Dopo la sconfitta di Custoza e l'armistizio di Salasco, chiamò alla guida del governo G. Capponi, che si insediò il 17 ag. 1848 e restò in carica fino al 12 ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] i colleghi istriani, chiese al governo che l'italiano fosse dichiarato lingua ufficiale della regione.
Dopo l'annuncio dell'armistizio di Salasco il F. cominciò a disertare le sedute della Costituente. Il 30 settembre tuttavia pronunciò in tedesco un ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] - 16 dicembre 1848), chiamato a gestire la drammatica fase politica seguita alla sconfitta di Custoza e all’armistizio di Salasco, che aveva imposto una battuta d’arresto alle speranze di allontanare gli austriaci dalla Lombardia.
Analogamente agli ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] operato.
Dopo la resa di Treviso 0 3 giugno 1848), cui sembra che tentasse inutilmente di opporsi, e concluso l'armistizio di Salasco, il F. si unì a Garibaldi nella campagna partigiana nell'alta Lombardia, e a Morazzone, fungendo da aiutante di ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] dello Speri si era però subito disilluso sull'efficacia della guerra dei volontari e all'indomani dell'armistizio di Salasco si era rifugiato a Torino, dove era entrato in contatto con gli ambienti moderati, aderendo alla linea carlalbertista ...
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