PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] a causa del precipitare degli eventi nel 1943. Dopo l’armistizio e il ritorno a Milano, ebbe modo di avvicinarsi alle formazioni a Rapallo; fece parte del direttivo dell’Associazione Italia-Urss per la Liguria e dell’Associazione partigiani della ...
Leggi Tutto
PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] gli anglo-americani in Sicilia, presso Partanna, fino all’armistizio, quando fece ritorno a casa. Partito per Milano nel disagi e la devozione per Gorgia da Lentini (cfr. Pasqualino, Italia metafisica e zingaresca, in Linea nuova, II (1965), 4-5 ...
Leggi Tutto
MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] maggio) che gli valse la stima e la considerazione di Garibaldi. Dopo l'armistizio di Villafranca (11 luglio), il M. militò, al seguito di Garibaldi, nell'Esercito dell'Italia centrale (comandato da M. Fanti), e tornò infine a Milano all'inizio del ...
Leggi Tutto
MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] al Parlamento toscano e nell'agosto seguente, dopo l'armistizio con l'Austria, si adoperò per la ripresa della V. M. e la spedizione dei Mille, a cura di E. Michel, in Il Risorgimento italiano, I (1908), pp. 986-994; Le carte di G. Lanza, a cura di C ...
Leggi Tutto
ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] e il ripristino delle libertà.
Subito dopo l'armistizio l'E. cercò, insieme con altri esponenti ), 4-5, pp. 3-13; Unacasa editrice tra società, cultura e scuola. La Nuova Italia 1926-1986, a cura di A. Piccioni, Firenze 1986, ad Indicem; Chi è?, Roma ...
Leggi Tutto
PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] A) e nel suo studio di via Brera fu ideato il nuovo numero de L’Italia libera, che assunse una posizione contraria al governo Badoglio formatosi dopo l’armistizio (8 settembre 1943). Il 27 luglio 1943 la polizia irruppe nello studio, arrestando Paggi ...
Leggi Tutto
POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] antico regime lo avevano trascinato. Nonostante l’armistizio del maggio 1796 tra il duca di Tatti, Bohème letteraria italiana a Parigi all’inizio dell’Ottocento, in Italia e Italie. Immagini tra rivoluzione e Restaurazione, a cura di M. Tatti, Roma ...
Leggi Tutto
DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] a Roma per lavorare in un deposito dell'arma.
Dopo l'armistizio del novembre 1918 il D. si stabilì definitivamente a Roma dove intorno al 1926 si cominciò a parlare di un maestro italiano autore di falsi rinascimentali, greci ed etruschi. La storia ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] causa dell'indipendenza italiana. In particolare, dopo l'armistizio di Villafranca (che, tra le altre cose, prefigurava lucidamente la ristrettezza delle basi del movimento nazionale italiano. Tornato in Italia nel maggio 1860, diede vita a Guastalla ...
Leggi Tutto
ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] ma verosimilmente anche in parte le condizioni di armistizio e la vera destinazione della flotta, e Operazione mezzo giugno, Milano 1955, p. 64; Ministero degli Affari Esteri, L'Italia in Africa, L'opera della marina, a cura di G. Fioravanzo-G. Viti ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...