BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] Congregazione dell'Indice dal 1796, dopo l'armistizio di Bologna (giugno 1796) egli si mostrò .,di morale e di lett., XVII (1830), pp. 283 ss.; E. De Tipaldo, Biogr. d. Ital. illustri. I, Venezia 1834, pp. 47-50;P. E. Visconti, Biografia di S. B., in ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] quartier generale, per partecipare alla conclusione dell'armistizio con l'Austria, e quindi partecipò come Ibid., Carte Crispi; Ibid., Carte Depretis, s. I e IV; I doc. dipl. ital., s. 1, 1861-1870, XIII, Roma 1963, ad Indicem; s. 2, 1870-1896 ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] Inglesi "uomo completamente mancante di equilibrio" (ibid., p. 65) - e del movimento separatista.
Dopo l'armistizio tra l'Italia e gli Alleati la prospettiva dell'indipendenza della Sicilia per concessione esterna divenne sempre più inconsistente e ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] 77 del trattato di pace firmato dalle potenze europee, grazie alla quale l’Italia poté negoziare la restituzione dei beni acquisiti dai nazisti prima dell’armistizio. Era divenuto un’autorità riconosciuta e temuta e aveva al suo attivo decine ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] Orsini alla basilica di S. Antonio. Dopo l’armistizio di Villafranca fuggì di casa per arruolarsi volontario nell a portare a termine il progetto di una Storia critica del Risorgimento italiano la cui uscita era stata annunciata sin dal 1882 e che ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] perché «i fatti non sono preveduti dalla legge come reati» (L’armistizio e la difesa di Roma, s.l. 1949, p. 115). Infine ufficialmente risultò impegnato in attività di import-export. Tornò in Italia nel 1966, due anni prima di morire a Roma il ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] agli scontri del passo dello Stelvio.
Dopo l'armistizio di Villafranca passò in Emilia, in vista di 208 s., 275, 287 ss., 306 ss., 339 s.; M. Rosi, Il Risorgimento italiano e l'azione di un patriota cospiratore e soldato, Roma-Torino 1906, pp. 142, ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] La Farina di ricondurla in vita dopo l’armistizio di Villafranca, nonostante il suo parere contrario, lettere di Aurelio Bianchi Giovini a G. P., in Dal Piemonte all’Italia. Studi in onore di Narciso Nada nel suo settantesimo compleanno, a cura ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] corrispondente romano del Corriere della sera, ma dall'armistizio dell'8 settembre sino alla liberazione di Roma del sera (1918-25), in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo. Politica e stampa in Italia, a cura di B. Vigezzi, Bari 1965, pp. 235, 257; O. ...
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PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] una nuova assegnazione in provincia di Modena, dunque non lontano da casa.
Dopo l’armistizio (8 settembre 1943) e l’occupazione tedesca dell’Italia centro-settentrionale si intensificò e si definì con maggiore chiarezza il suo impegno antifascista ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...