SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] si applicò a persuadere Alessandro VI a ripristinare l’equilibrio d’Italia, facendosi promotore di una lega generale.
Pur confessando al segreto al campo veneziano per negoziare un armistizio accompagnato da concessioni territoriali. Non rinunciò ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] fu proprio lui a comunicare la notizia dell’armistizio dell’8 settembre. Il periodo napoletano lasciò in Milano 2002, p. 270, e quella di R. Chiti, in Dizionario del cinema italiano. Gli attori: dal 1930 ai giorni nostri, a cura di E. Lancia - R. ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] alla difesa della laguna e in agosto, dopo l’armistizio di Salasco – con il quale Carlo Alberto sceglieva di la biografia resta fondamentale il libro di M. Rosi (II Risorgimento italiano e l’azione d’un patriota cospiratore e soldato, Roma-Torino ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] monte Suelo, ove si distinse particolarmente. Dopo la firma dell'armistizio il D. si trovò tagliata la via della ritirata, ma , riusci a concludere un trattato commerciale fra il Regno d'Italia e la Porta ottomana.
Tornato in patria, limitò in un ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] evacuò Tarascona, su ordine di Carlo V, a novembre firmò un armistizio e lasciò la Provenza. Nel 1370 Urbano V propiziò una tregua tra e promise di associarlo al trono appena fosse giunto in Italia. Inoltre, inviò in Francia Antonio de la Rath in ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] corte francese, non si era mai assuefatta all'ambiente italiano a cui il matrimonio l'aveva destinata, ristretto, con armi e denaro. Erano tutti buoni argomenti per imporre un armistizio a gravissime condizioni: pagamento di 7.500.000 lire tornesi, ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] già commendatore), conte dell'Impero e del Regno d'Italia. Rientrato in Italia dopo la pace di Vienna, si recò poco dopo generale in Mantova. Sottoscritto a Schiarino Rizzino l'armistizio con gli Austriaci, Eugenio di Beauharnais si affidò ancora ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] evitare di essere inviato in Africa e in Russia; dopo l'armistizio (8 sett. 1943) rimase nascosto a Roma fino all’ irraggiungibile sarà tema ricorrente del Monicelli. Lo squarcio d’Italia raccontato da I soliti ignoti era quello del dopoguerra, ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] alla ritirata dell’esercito austro-ungarico e all’armistizio. Fu insignito della medaglia di bronzo al valore maggior dolore che io abbia mai provato» (p. 193). Rientrato in Italia, nel giugno del 1924 vinse il concorso diplomatico e il 21 luglio ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] 1927 appartiene anche Dell'occupazione di territorio austro-ungarico in seguito all'armistizio e sull'incamerabilità dei beni privati tedeschi nelle provincie annesse all'Italia (pubblicato in Rivista di diritto internazionale, e poi in Scritti, III ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...