CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] napoleonica. Costretto a firmare l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796 specie dopo l'impresa di Tripoli delsettembre 1825), e vide svilire il proprio V. A. Sallier de la Tour (1821-1831), Milano 1943; G. Patrito, C. F. re di Sardegna e Francesco ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] trovava dal giugno 1800, stipulò l'armistizio di Foligno e la successiva pace come quella fallita delsettembre 1810, e del Regno di Napoli nel 1799. Lettere del cardinal Ruffo, del re, della regina e del ministro Acton, a cura di B. Croce, Bari 1943 ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] peso del suo prestigio e della sua forza politica. Lo si vide subito, all'indomani dell'armistizio, nell un emissario del D., Garibaldi continuò imperturbato per la sua strada e ai primi delsettembre 1867, dalla tribuna del congresso della pace ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] il piccolo sistema italiano. Alla fine delsettembre 1936 fu firmato un accordo italo-iugoslavo di Starnberg.
Dopo l'armistizio di Cassibile e la Bologna nel 1948. Una nuova edizione italiana, Diario 1937-1943, a cura di R. De Felice, Milano 1980, ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] fatto un'incursione all'intemo del palazzo pontificio? Oppure agirono motivi di interesse personale? Si è anche molto rimproverato al segretario di stato di avere il 25 settembre richiesto a Cadorna, benché l'armistizio non prevedesse l'occupazione ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Federico ai propri genitori. Le evoluzioni drammatiche della guerra culminarono nella caduta del regime in luglio e nella firma, l’8 settembre1943, dell’armistizio. Fellini decise di non rispondere alla chiamata di leva della neocostituita ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] veda inoltre: R. Battaglia, La crisi ital. del1943 e gli inizi della Resistenza, in Risorg. e Resist., a cura di E. Ragionieri, Roma 1964, pp. 167-168; Id., Storia della Resistenza italiana. 8 settembre1943-25 aprile 1945, Torino 1964, pp. 25, 56 ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] dal 1947), dovette confrontarsi con l’evoluzione della situazione italiana dopo la caduta del regime fascista e l'armistizio dell’8 settembre1943. Del movimento di resistenza armata, rapidamente sviluppatosi in Emilia, fecero parte anche giovani ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] fu assegnato ai servizi sedentari, che svolse a Roma, presso il ministero della Guerra. Dopo l’armistiziodel’8 settembre1943 passò in clandestinità, non volendo rispondere al richiamo alle armi bandito dalle autorità della Repubblica sociale ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] ispiratori del programma mirante a creare alleanze progressiste elaborato da Gaetano Salvemini, il grande storico meridionalista di posizioni socialiste emigrato negli anni Venti e cattedratico ad Harvard. Con l’armistizio dell’8 settembre1943 il ...
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commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...
quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...