COLÒ, Zeno
Nicola Sbetti
Nacque il 30 giugno 1920 in località la Consuma nel Comune sparso di Abetone Cutigliano in provincia di Pistoia, primogenito di Teresa Rubechi e di Alfredo.
L’infanzia e gli [...] la completa interruzione dell’attività internazionale e una drastica riduzione di quella nazionale.
L’internamento in Svizzera e il dopoguerra
Con l'armistizio . In quell’occasione, al contrario di Germania e Giappone, l’Italia riuscì a evitare ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] .
Sulla fine degli anni '60 si recò in Germania, utilizzando un sussidio concessogli da C. Correnti, ministro dell'Istruzione con Ricasoli, per un perfezionamento scientifico. LaGermania era allora il crogiolo del meccanicismo materialistico e uno ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] del C. La pace italiana (in Politica, fasc. 1, dic. 1918) aveva rilanciato all'indomani dell'armistizio le "minime , una tenace diffidenza verso laGermania hitleriana: in ciò anche la "questione austriaca", con le sue implicazioni sudorientali. ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] papali incaricati di concludere l’armistizio imposto da Alessandro IV giunsero troppo di Innocenzo IV, buon conoscitore della Germania e della Terrasanta, Jacques di Troyes frati Godenti, approvandone la regola (23 dicembre 1261, conla bolla Sol ille ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] germanica, il B., italiano per origine e cittadinanza, attivo da anni in territorio tedesco, ma profondamente francofilo, abbandonò tutto: conla ; 2.000 commissionati al momento dell'armistizio). Da questo secondo modello derivarono diversi motori ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] esercito austro-ungarico e all’armistizio. Fu insignito della medaglia franco-belga della Ruhr. Mentre si trovava in Germania, il padre si ammalò e, di lì a Spadolini, con il Corriere della sera e la Nuova Antologia. Pensionato, con più tempo ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] propugnò la continuità tra diritto romano e diritto moderno e polemizzò con le tesi germaniste di F. Schupfer. La posizione presso il Consiglio superiore di guerra; fu poi alla commissione d'armistizio di Spa, e a Parigi, in qualità di civile, come ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] imponeva di trascorrere a Roma, con altrettanti semestri di soggiorno in Germania. Fu anche a Parigi, la cui realizzazione pratica fu talmente ostacolata da lungaggini burocratiche da non poter essere adottata per il sopravvenire dell'armistizio ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] rapporti la preoccupazione per una pax Germanica.
Fino all'ultimo si sforzò di tenere aperta una trattativa conla Francia dell'Italia, e seguire la complessa trama delle trattative con gli Alleati che portarono all'armistizio di Cassibile. Dopo l ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] la firma dell'armistizio Salasco vedeva allontanarsi numerosi soci che aderivano al repubblicanesimo mazziniano.
Con altri moderati, il B. cercò di evitare la Schäffle ed il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, ...
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