Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] vincere le numerose resistenze che incontrava.
Nella fase seguita all’armistizio di Villafranca (12 luglio) e poi alla pace di Zurigo (che non è un fenomeno esclusivo dell’Italia del periodo), conl’avvento al potere della Sinistra storica la Camera ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] guerra conl’ armistizio, e fu Nigra a mettere il ministro degli Esteri italiano di fronte alla possibilità di un’alleanza franco-austriaca e quindi a farlo riflettere sulla necessità di evitare un nuovo conflitto che sarebbe stato fatale per l’Italia ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] dall’armistizio di Villafranca, è emblematicamente definito «plebiscito dei Transpadani» dal suo autore e proclama «l’italianità è chiesto programmaticamente di votare «per l’Italia una ed indivisibile, con Vittorio Emanuele Re costituzionale e i suoi ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] in questa categoria.
A ben ricordare, dopo la guerra di Corea del 1950-53, cui l'Italia contribuì con un ospedale da campo, e l'intervento contro l'Iraq del 1991, in conseguenza dell'invasione del Kuwait (la partecipazione italiana, la prima a ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] 'isola, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, furono trucidati dalle truppe tedesche. Con commosse parole il non ne sa niente. È l'Italia che prosegue con i grandi poeti, con Leopardi, Foscolo, Manzoni e termina con Giuseppe Verdi" (N. Bobbio, ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] antigiudaismo cattolico. E ancora, ad armistizio concluso, lo sottolineerà il gesuita padre l’Italia sconfitta tra i vincitori, facendo della Resistenza un secondo Risorgimento e che aveva veicolato con sé il mito assolutorio del buon italiano ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] messo agli arresti. Il nuovo capo del governo, il maresciallo Badoglio, firma l'armistiziocon gli Alleati. Subito dopo Mussolini viene liberato dai Tedeschi e si rifugia nell'Italia del nord dove crea la Repubblica di Salò, che continua la guerra al ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ortodossa e di lingua serba. La divisione tra croati e serbi si accentuò conl’armistizio dell’8 settembre e la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania, quando i resistenti monarchici serbi si trovarono favorevoli alla lotta contro ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] con la burocrazia e conarmistizio dell’8 settembre 1943); il secondo, solo in parte collegato al primo, è lo scollamento sempre esistito tra le élite politiche ed economiche da un lato e gran parte della popolazione dall’altro.
Anche se l’Italia ...
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La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] i grandi scioperi di Torino e Milano nel marzo 1943, la Resistenza prese avvio dopo l’8 sett. 1943, quando P. Badoglio annunciò che l’Italia aveva siglato l’armistiziocon gli anglo-americani. A quella data, le potenze alleate erano già sbarcate in ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...