COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] 1770 il C. fece col padre un viaggio in Italia giungendo fino a Roma, dove fu ammesso in reali furono impegnati nelle Alpi marittime conl'armata comandata dal barone Colli, Tour e il C. a concludere un armistizio.
In una relazione scritta per il ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] e presidente della Commissione di armistiziocon la Francia, impose un diverso conl’appoggio di Croce si stava cercando di costituire un corpo di volontari, i Gruppi combattenti Italia, da affiancare agli Alleati. Fallito anche questo progetto, con ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] Storia arcana… ed altri scritti inediti di Marco Foscarini (in Arch. stor. italiano, s. 1, t. V [1843], pp. IX-XLI, 1-507 ) insieme con A. Aleardi per guadagnare la Francia e la Germania alla causa dell'indipendenza veneziana. Dopo l'armistizio, egli ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] . aveva intrattenuto rapporti di grande amicizia con G.M. Mastai Ferretti, futuro Pio L. Grilli, Di G. M. e dell'opera sua, in Nuova Antologia, 1° dic. 1925, pp. 232-243; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, V, Dall'armistizio ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] l'autonomia siciliana nel quadro programmatico di una nuova Italia federale. Del resto, anche in Alcune poesie (il volumetto che raccoglie i versi clandestini sopra ricordati, conl p. XVII).
Intanto l'armistizio di Villafranca faceva precipitare gli ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] dell'alta borghesia veronese, il L. si legò d'amicizia conL. Fiumi, con cui poteva scambiare impressioni sulle nuove correnti letterarie e sulle letture dei più importanti scrittori europei ancora poco noti in Italia.
La propensione per le istanze ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] conl'approvazione di Garibaldi penetrarono in Val Giudicaria nonostante l'armistizio, nel tentativo di sollevare contro l'Austria quelle popolazioni: l libri di testo nelle scuole superiori di mezza Italia: fra tutte si ricorda, in particolare, la ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] di stanza in Sardegna e sul suo ritorno a Napoli dopo l’armistizio dell’8 settembre; Jovanka e le altre (ibid. 1959) scontri infiammavano allora i rapporti con le autorità e corrodevano il Partito comunista italiano (PCI) al proprio interno: ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] conl’aiuto di alcuni insegnanti, arrivando a conseguire la maturità classica. Nel 1942, chiamato alle armi, combatté contro gli anglo-americani in Sicilia, presso Partanna, fino all’armistizio del governo di un’Italia immaginaria, Caltagirone 1955; ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] d'Italia (giugno-agosto), ma dopo l'armistizio si vide costretto a rientrare a Trieste. Lo salvò da un processo per tradimento l'elezione, nel gennaio 1849, a deputato di Rovereto presso la Costituente di Francoforte, dove si batté con energia ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...