CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] d'Italia, e d'Europa, egli restò sempre una figura di secondo piano; capace al più di assolvere compiti ingrati nei momenti difficili, per essere subito dopo messo in disparte.
Partito da Napoli, il C. sbarcò il 25 maggio a Porto Santo Stefano, conl ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] uomini e di armi a G. Medici, quando seppe dell'armistizio di Villafranca: deluso da quelli che credeva i maneggi oscuri , se non rompere, l'accordo austro-russo e offrire all'Italial'occasione di schierarsi conl'Austria o con la Russia. In effetti ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] L'Italia musicale.
Nella capitale sabauda nell'aprile del 1859 si arruolò nell'esercito piemontese e partecipò come soldato semplice alla guerra. Dopo l'umiliante armistizio vicenda si concludeva al capitolo XV conl'impiccagione e la presunta morte ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] contrario alla sua disciplinata mentalità di uomo di mare.
L'armistizio Salasco rinfocolò nel B., come negli altri democratici, di direzione dell'Italia e popolo, in giugno si trasferiva, finanziato dagli amici, a Torino, conl'apparente scopo di ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] attacco francese contro l'Italia ad un'alleanza. Ma ora egli poteva comunicare con i singoli Cantoni e con le Assemblee solo F. ottenne una proroga dell'armistiziocon Milano e allacciò più stretti rapporti con Venezia che intervenne nel negoziato. ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] italiano (consiglio direttivo del 5-6 ott. 1922).
La dichiarazione di autonomia della C.G.d.L., che venne a coincidere conl' sul governo per ottenere la sollecita conclusione dell'armistizio, la immediata scarcerazione dei detenuti politici e la ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] ove fu raggiunto dalla notizia della sconfitta di Custoza e dell'armistizio.
Frattanto, in Toscana, le notizie dei rovesci militari sardi , proprio a causa dell'alleanza che l'Italia aveva contratto conl'Austria, oggetto per tanti anni della ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] 1952; P. Pieri, Nota bibliografica, in L'Italia nella prima guerra mondiale, Torino 1965, pp. 203-16 (da aggiornare con G. Rochat, L'Italia nella prima guerra mondiale, Milano 1976); G. Rochat, L'esercito ital. da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] perciò il ruolo che egli ricoprì nel corso della spedizione in Italia dell'imperatore Roberto di Baviera (eletto il 20 ag. 1400 in luogo del deposto Venceslao), con cui si apre l'ultima fase della lotta contro Gian Galeazzo.
Minacciata sempre più ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] problema della difesa di Venezia, postosi con urgenza dopo la conclusione dell'armistizio Salasco tra Piemonte e Austria e esordi, l'ipotesi presa in considerazione fu quella di un attacco italiano alla Francia meridionale con conseguente ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...