CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , non a caso maturata in coincidenza con la pubblicazione dell'opuscolo di Valentin Eybel l'azione delle masse contadine, giudicò un grave errore l'armistizio de' Ricci, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 107 ss.; C. Falconi, ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] con quelli di Borrani e Raffaello Sernesi in un gruppo di artiglieri di prossimo arruolamento (Id., I, p. 77 n. 14). Nel clima a tratti di delusione, derivante dalle condizioni dell'armistizio La pittura di paesaggio in Italia. L'Ottocento, a cura di ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] con un accordo segreto: si trattava di un armistizio che prevedeva il matrimonio di Giacomo con suo dissenso nella maniera che si è detto. L'ascesa di Giacomo sul trono d'Aragona non Historia con la nascita della novellistica romanza in Italia, non ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] favorevole a un accordo con la Jugoslavia e con gli alleati che permettesse l'annessione allo Stato italiano, oltre che di tutta l'Istria e di Zara, il 9 e 10 sett. 1943, dopo l'annuncio dell'armistizio, fu tra coloro che tentarono invano di ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] Sequet con il duplice obiettivo di mediare un armistiziocon gli Ungheresi e di sostenere Giovanna nel conflitto con il si trovava ancora in Italia e un accordo con lui poteva essere raggiunto soltanto conl'aiuto del papa e l'esborso di grandi somme ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] gonzaghesca, Giulio III si indusse all'armistizio del 29 apr. 1552.
L'imprevista, ingloriosa soluzione della guerra di Il carteggio del C. con questo sovrano è comunque di qualche interesse per i rapporti tra il regno baltico e l'Italia ed è ricco di ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] giunse in Toscana la notizia dell'armistizio di Villafranca, insieme conL. Cempini e P. Puccioni, col . Panella, Firenze 1959, p. 131 e n.; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1856, Firenze 1963, p. 135 e ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] due giudici, motivando la decisione conl'estensione a loro della scomunica regio, il D. fece ritorno nell'Italia meridionale solo nel 1286, senza subire con re Alfonso III. La missione fu coronata da successo: il D. riuscì a concludere un armistizio ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] suoi rapporti conl'ambiente della famiglia di George William Tighe, un irlandese trasferitosi in Italia, sposato (13 maggio 1859) e, in seguito, con le elezioni del 7 agosto, dopo l'armistizio di Villafranca, fu deputato all'Assemblea toscana per ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] un proprio parlamento ma con un'assemblea nazionale unica, diplomazia ed esercito comuni e uguale legislazione. L'armistizio di Villafranca lo costrinse a una prospettiva diversa, sintetizzata nell'opuscolo I pericoli dell'Italia centrale in risposta ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...