Poeta e patriota (Genova 1827 - Roma 1849); studiò all'univ. di Genova; aveva ottenuto il baccellierato (1847) quando la passione politica lo assorbì completamente. Dal 1847 fece parte di un'accademia [...] poi parte con Nino Bixio a tutte le grandi dimostrazioni genovesi del 1847-48; nel novembre 1847 scrisse l'inno Fratelli d'Italia (poi Dopo l'armistizio Salasco, stese una fiera protesta e pubblicò l'Inno militare, che aveva composto per l'ispirazione ...
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Patriota e uomo politico italiano (Rivarolo, Mantova, 1815 - Mantova 1886). Iscritto alla Giovine Italia, nel 1844 andò a Londra per conoscere Mazzini. Nel 1848, rifiutando di accettare l'armistizio Salasco, [...] continuò a combattere con la colonna garibaldina, con la quale riparò poi a Lugano. Tornato a Mantova nell'apr. provincia di Mantova; aiutò poi Garibaldi nell'acquisto dei fucili per l'impresa dei Mille. Deputato dal 1860, si orientò sempre più verso ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] con una decisione che rovesciava la situazione militare, mosse verso l'Italia a capo di un forte esercito. L' fu concluso. Ma le truppe che calavano da nord non accettarono l'armistizio, né si accontentarono del danaro che il Lannoy si era fatto ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , rifiutò contro il parere della municipalità un armistizio di 15 giorni fatto chiedere dal Radetzky e lo portasse ad esaltare, con manifesta esagerazione, "l'ultima metà del secolo XVIII" come il "secondo secolo d'oro per l'Italia". Ma la sua cultura ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] che voleva evitare un'aperta rottura conl'imperatore. Per questo suo contegno, armistizio che lasciasse ai Farnese Parma e Castro, offrendo in cambio l conclave di G. III, in Annali dell'Ist. storico italo-germanico in Trento, XXI (1995), pp. 41-67; ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] febbr. 1495 il Della Rovere seguì a Napoli Carlo VIII, che lo ricompensò conl'assegnazione dell'abbazia di Montecassino. Nel corso della ritirata francese dall'Italia, conl'aiuto di alcuni fuorusciti il Della Rovere fece un tentativo, fallito, di ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 1298 i loro delegati conclusero a Tournai un armistizio di due anni.
Subito dopo giunse a l'agente aragonese a Roma, Garcia Miguel de Ayerbe, priore di S. Cristina, B. XI si trovava a suo agio solo con i domenicani e i suoi fedeli dell'Alta Italia ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] bolla del 30 aprile prescrivente a tutta la Cristianità un armistizio triennale, la nomina del Caetano quale legato in Ungheria. Italia, provocò la reazione di Francesco I, che rispose in maniera durissima alla bolla papale del 30 aprile.
L'urto con ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] la convenzione militare conl’Austria (23 luglio 1831), la dura repressione della Giovine Italia attraverso i processi conl’Austria, Carlo Alberto fu insultato e minacciato dalla popolazione e costretto alla fuga. Il 9 agosto fu firmato l’armistizio ...
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Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] gli permise di tornare in Italia stabilendosi a Genova, dove nel 1854 entrò in contatto con Garibaldi. Durante la guerra del 1859 si arruolò volontario nel secondo reggimento dei Cacciatori delle Alpi. Dopo l’armistizio di Villafranca tornò a Pavia ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...