Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] da Clemente XIV e accolse a Roma artisti quali A. Canova e J.-L. David; legò il suo nome al tentativo non del tutto fallito di spedizione d'Italia di Bonaparte, fu costretto all'armistizio del 23 giugno 1796, e alla pace di Tolentino, con la perdita ...
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Vittorio Emanuele II re d’Italia
Figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo-Lorena di Toscana (Torino 1820 - Roma 1878). Ricevette un’educazione improntata ai più rigidi principi assolutisti. [...] stipulò con il maresciallo Radetzky l’armistizio di Vignale. Repressa la sollevazione di Genova, per superare l’opposizione destinate a intervenire nell’Italia meridionale e il 26 dello stesso mese si incontrò a Teano con Garibaldi, che rimise nelle ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] (che consolidava la presenza in Italiaconl'acquisizione di Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera A garantire l'efficacia delle forze collegate fu l'accordo di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] che il 28 ottobre 306 aveva usurpato il potere in Africa e Italia, non è mai nominato nel discorso, anche se avrebbe potuto svolgere portò con sé un notevole spostamento di peso politico e militare, l’armistizio di Serdica definiva anche l’ordinamento ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] Impero romano. Costantino ha combattuto contro i barbari, con loro ha concluso armistizi e trattati di pace, ha ricevuto i loro conseguita tempo addietro, in un territorio lontano come l’Italia e (come l’oratore stesso afferma) abbia già avuto modo di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] impedire la firma di un armistizio.
G. non contava Italiano per l'Età Moderna", 35-6, 1983-84, pp. 335-425; D. Flynn, The English Mission of Jasper Heywood, S. J., "Archivum Historicum Societatis Iesu", 54, 1985, pp. 49 s., 60, 71.
Sui rapporti conl ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] 1948 salvarono l'Italia; e in Francia si formò un gruppo di partiti di centro in grado di governare, anche se con qualche incertezza, -1956)
Intorno al 1925 - cioè sei anni dopo l'armistizio - il mondo cessò di essere dominato dalle forze direttamente ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] , Italia e Germania si erano date regimi che giustificavano la soppressione delle pubbliche libertà conl'urgenza il loro rumoroso consenso al fascismo con una sempre più diffusa ostilità, culminata, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 e ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Del resto, anche nei paesi rimasti cattolici, come l'Italia e la Spagna, le idee ispiratrici della Riforma ebbero due monarchie seguì subito il loro conflitto, terminato con la sconfitta francese e l'armistizio di Lione (1504). Luigi XII ottenne il ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] guerra mondiale, dopo l'armistizioitaliano, si adoperò per salvaguardare i Cantieri ed il porto triestino da requisizioni e distruzioni dell'occupante tedesco; nel febbraio 1945, col fratello Antonio Nicolò, era arrestato conl'accusa di finanziare ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...