DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] clima romano seguito all'armistizio di Bologna e alla in virtù dei buoni rapporti personali conl'imperatore, da cui riceveva un compenso , Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, in Storia d'Italia (UTET), XIV, Torino 1978, pp. 505, 569, 583; M ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] San Bernardo. Rientrato in Piemonte dopo l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796), l'A. ebbe occasione di provare il e procurò collaboratori all'Amico d'Italia,e fondò nel 1819 un'Amicizia Cattolica a Rovereto, conl'aiuto del gruppo torinese. Analogo ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] in Castel Sant'Angelo conl'accusa di aver d'Ungheria ratificò un armistizio destinato a durare sette anni.
L'I. fu nominato, il 1485 al 6 giugno 1524, a cura di P. Piccolomini, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXIII, 3, ad ind.; J. Burchard, Liber ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] nelle lotte di fazione genovesi conl'obiettivo di creare uno Stato cuscinetto per la sua famiglia nella Liguria centrale. A Genova la politica del doge Antoniotto Adorno era favorevole all'espansione francese in Italia promossa dal duca Ludovico d ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] . Tornò in Italia, e Eugenio IV confermò il decreto della minoranza il 18 sett. 1437 e inaugurò il concilio d'unione l'8 genn. ambasciatori papali vi riuscirono a negoziare un armistizio fino al settembre, con la riserva che i due re dovessero ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] ricerca di coinvolgimento con coloro che, per scelta o condizione sociale, rimanevano distanti dalla Chiesa.
Conl’armistizio si trovò del collegio cardinalizio più noti al di fuori dell’Italia. Anche per questa ragione, quanto Paolo VI morì il ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] sua diocesi fu l'accordo, raggiunto nel 1287 conl'abate Ruggero della momento di relativa tranquillità assicurato dall'armistizio di Figueras, concluso sul finire del , p. 231; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 955; G.A ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] dell'armistizio di Bologna.
Fallita nell'autunno un'intesa con il governo napoletano, scartata l'idea di una missione speciale a Madrid per chiedere la protezione della Spagna, un ultimo tentativo fu fatto dal B. per ottenere una alleanza conl ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] le direttive della politica imperiale in Italia, valsero a convincere della convenienza di continuare nello sforzo bellico il re, che accettò di rinnovare per altre tre volte, tra il 611 e il 614, l'armistiziocon i Bizantini. La prova dei fatti ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] l'intervento ostile dei conti Medolago Albani. Ebbe anche in quegli anni stretti rapporti con il'gruppo milanese della rivista Il Rinnovamento, la voce culturalmente più significativa del modernismo italiano Montefalco e, dopo l'armistizio dell'8 sett ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...