GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Mantova. La storia, II, p. 316). L'armistizio dell'agosto 1544 e la pace di Crépy 1541 e stava progettando di abbandonare l'Italia, sulla strada per il santuario spagnolo), guadagnando solo 22 voti. Conl'arrivo a Roma dell'ambasciatore di Filippo ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] antigiudaismo cattolico. E ancora, ad armistizio concluso, lo sottolineerà il gesuita padre l’Italia sconfitta tra i vincitori, facendo della Resistenza un secondo Risorgimento e che aveva veicolato con sé il mito assolutorio del buon italiano ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] più importante del suo pontificato, collegato a questa doppia elezione, fu lo scisma laurenziano. L'Italia era allora governata, per volontà e conl'accordo dell'imperatore d'Oriente, dal re Teoderico, appartenente alla famiglia gota degli Amali ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ortodossa e di lingua serba. La divisione tra croati e serbi si accentuò conl’armistizio dell’8 settembre e la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania, quando i resistenti monarchici serbi si trovarono favorevoli alla lotta contro ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] conl'imperatore, il quale negoziò nel novembre del 1243 l'armistizio desiderato anche dal papa. I Viterbesi - sicuramente daccordo con nell'estate o nell'autunno dell'anno 1249. Quindi lasciò l'Italia e si trasferì a Lione, allora sede della Curia, ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] consiglieri di Costanza dopo la morte di Enrico VI: conl'imperatrice aveva, invece, collaborato Berardo di Conversano. In effetti un certo numero di protagonisti della storia del Mezzogiorno d'Italia tra sec. XII e XIII sono denominati "de Castanea ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , non a caso maturata in coincidenza con la pubblicazione dell'opuscolo di Valentin Eybel l'azione delle masse contadine, giudicò un grave errore l'armistizio de' Ricci, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 107 ss.; C. Falconi, ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] gonzaghesca, Giulio III si indusse all'armistizio del 29 apr. 1552.
L'imprevista, ingloriosa soluzione della guerra di Il carteggio del C. con questo sovrano è comunque di qualche interesse per i rapporti tra il regno baltico e l'Italia ed è ricco di ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] nell'agosto fu scelto a far parte di un'ambasceria che si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa con il compito di promuovere l'unione e la riforma della Chiesa e il bene dei sudditi pontifici. Nell'aprile ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Romagna in esecuzione dell'armistizio di Bologna (20 luglio che da allora lo trattò con freddezza.
Tornato in Italia, continuò a risiedere tra 593-617; I missionari del 1824 e l'arcivescovo C., in Diario ravennate per l'anno 1879, LXII (1878), pp. 30 ...
Leggi Tutto
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...