CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] conl'immagine di amabile scetticismo e di ironico disincanto che di sé egli volle sempre rilasciare, ma prolungavano verso il futuro e traducevano in memoria elegiaca quegli esempi e quelle mitologie.
Ritornato dal fronte dopo l'armistizioL'Italia ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] l'anno seguente, a quello di Cremona; in questa città s'iscrisse alla Giovine Italia. L affidato al Ciolli, il B. partì conl'avanguardia, il 15 giugno 1848, alla Cascina Mandella e di Casteggio.
Dopo l'armistizio si dimise da ufficiale e ritornò a ...
Leggi Tutto
SOLDATI, Mario
Gian Luigi RONDI
Regista e scrittore, nato a Torino il 17 novembre 1906. Educato in un collegio di gesuiti, studiò lettere in quella università; fu poi allievo dell'Istituto superiore [...] , cui egli ha generalmente tenuto fede con rara onestà e coerenza di stile. Come scrittore, nei suoi racconti (Salmace, Novara 1929; L'amico gesuita, Roma s. a.; La verità sul in Italia, Milano 1947, sulle vicende italiane posteriori all'armistizio. ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] pestaggio e presenziò ai funerali di un vicino di casa, Italo Spaggiari, ucciso da una rappresaglia fascista, manifestando così per fine di settembre. Dopo l’armistizio, il 9 settembre 1943 decise di lasciare Baccanelli con la famiglia e di recarsi ...
Leggi Tutto
CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] Comando Supremo, e dopo l'armistizio fu inviato in missione in . Milano 1920); Il debutto (Firenze 1921, con La fedeltà e La diva); La girandola, un pp. 195-200; G. Antonini, Il teatro contemporaneo in Italia, Milano 1927, pp. 341-351; E. Saya, La ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] con mansioni di vicedirettore da G. A. Borgese che vi dirigeva un Bureau de presse italienne, rivolto in particolare alle popolazioni italiane soggette all'Austria: firmato però l'armistizio ; C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro sec., Milano 1929 ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] 1943. Dopo l’armistizio e il ritorno a Milano, ebbe modo di avvicinarsi alle formazioni antifasciste di «Giustizia e libertà». Con la fine a Rapallo; fece parte del direttivo dell’Associazione Italia-Urss per la Liguria e dell’Associazione partigiani ...
Leggi Tutto
Renzi, Renzo
Daniele Dottorini
Scrittore e critico cinematografico, nato a Rubiera (Reggio Emilia) il 13 dicembre 1919. Annoverato tra i principali rappresentanti della concezione della critica come [...] esercito e dopo l'armistizio del 1943 venne Italia nel campo della conservazione e della promozione cinematografica.
Tra le sue opere pubblicate negli anni Novanta si ricordano: Visconti segreto (1994), L'ombra di Fellini: quarant'anni di rapporti con ...
Leggi Tutto
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...