FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] Atene (ibid. 1917). Subito dopo l'armistizio fu ammesso come redattore de L'Idea nazionale, che, diretta da G direzione fino al 1929 (dal 1927 con G.B. Angioletti), quando, approdata a Roma, divenne L'Italia letteraria. Nel frattempo, dal 1921, era ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] il 13 agosto, dopo l'armistizio Salasco, e con gli stessi rimase al potere Venezia 1875); C. Tivaroni, Storia critica del Risorgimento italiano. L'Italia durante il dominio austriaco. L'Italia settentrionale, Torino-Roma 1892, pp. 544, 552, ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] avventuroso viaggio compiuto attraverso la Svizzera, ma dopo l'armistizio Salasco fu congedato e rientrò a Melegnano ( con tale titolo accompagnò il re alle corti di Vienna e di Berlino nel '73, visite volute dal Minghetti per dimostrare che l'Italia ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] . Quadrio) fece ritorno in Italia, conl'obiettivo di suscitare un moto insurrezionale che dall'Italia centrale si propagasse al Mezzogiorno. L'azione, concepita da Mazzini come risposta allo stallo seguito all'armistizio di Villafranca, non riuscì a ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] e l’inizio della guerra fra il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore Carlo V.
La calata in Italia dei da Clemente VII con il viceré di Napoli Charles de Lannoy a metà marzo a provocare un nuovo scenario. L’armistizio – molto criticato ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] D.1, birotore a rotori coassiali con il rotore inferiore di diametro più inizio della seconda guerra mondiale l'Italia aveva dunque, per merito Stati Uniti per l'opera dell'emigrato russo I. I. Sikorsky. Dopo l'armistizio del 1943 lo stabilimento ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] " fino alla fine della guerra. All'armistizio diresse le operazioni per l'occupazione di Curzola e Lesina e fu successivamente piano politico generale faceva presente che l'Italia avrebbe dovuto comunque allearsi con nazioni che fossero in grado ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] prese parte a vari scontri fino all'armistizio del 28genn. 1871. La sua al termine di uno scontro a fuoco con i Versagliesi - nel corso del quale A. C., Milano s.d. [1912]; Id., L'uomo più rosso d'Italia, Pallanza 1913;G. Martinuzzi, A. C., Trieste ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] di Giulietta Tornielli di Vergano, si risposava con Angelica de Negry della Niella.
Per la seguiti alla firma dell'armistizio Salasco, tra i quali maggio 1866 riceveva l'onorificenza di grand'ufficiale della Corona d'Italia. Costretto a mettersi ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] esitò ad imbarcarsi per l'Italia, ove giunse solo il 29 agosto, dopo l'armistizio Salasco. Da questo momento l'A. cercò di ancora modo di dare prova di ardimento e capacità direttive.
Con tale grado nel '61 entrò nell'esercito regolare prima di ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...