PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] con la nazione e non con il sovrano, l’ufficiale tornò al suo reggimento per affrontare l’offensiva francese che costrinse i napoletani all’armistizio, firmato anche da lui a Sparanise l Lemmi, Storia politica d’Italia. L’età napoleonica, Milano 1938, ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] di un preteso armistizio stipulato tra Francia Sulla sua attività mistica e sui rapporti con la setta avignonese v. nella Bibl. L. Trebiliani, L'esoterismo mistico e scientista di Bourrée De Corberon, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l' ...
Leggi Tutto
BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] processo della Giovine Italia del 1833 e imprigionato nella cittadella di Alessandria con D. Pareto. 63, 64 ss.; F. Poggi, Dall'amnistia di Pio IX all'armistizio di Salasco,in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857,I, Modena ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] Italia.
Le vicende dell'insediamento domenicano fiorentino sono abbastanza ben documentate: G., con la pace o almeno un armistizio. Benché le volontà di ; A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, Paris 1903, p. 201 ...
Leggi Tutto
CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] deliberazioni sugli affari locali. Dopo l'armistizio Salasco (9 agosto) e la esplicita amnistia per quanti si erano "compromessi per lui e con lui" (vedi la petizione del C. al D'Azeglio per il codice civile italiano pubblicando a Torino nel ...
Leggi Tutto
PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] (protoni e neutroni), descrivendo anch’esse come l’effetto di un’ipotetica particella. Secondo la teoria armistizio di Cassibile. Trovandosi nella parte d’Italia ancora sotto il regime fascista, decise di unirsi alla resistenza partigiana. Con ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] prima e di incaricato d'affari poi. Dopo l'armistizio concluso dal re di Sardegna con la Francia (15 maggio 1796) il B della R. Accad. d'Italia, classe di scienze morali e storiche, s. 7, III (1942), 3, pp. 85-187. Per l'atteggiamento del B. di fronte ...
Leggi Tutto
FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] con disappunto che Radetzky non aveva modificato, nonostante l'abdicazione di Carlo Alberto, le condizioni di armistizio. In privato Hess propose al F. l . Di Nolfo, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, VI, Milano 1959, pp. 623 ss.; P. Pieri ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] poi; dopo l'armistizio, quale esperto commerciale e ferroviario, accompagnò il plenipotenziario italiano generale L. F. Menabrea parte dello Stato italiano della Società dell'Alta Italia. Egli mantenne principalmente i rapporti con C. Correnti. ...
Leggi Tutto
GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] in alta Lombardia, dopo l'armistizio di Salasco, una difficile guerra di logoramento contro l'esercito austriaco. In particolare già proiettati verso nuove imprese nell'Italia meridionale.
Passato nell'esercito regolare con il grado di maggiore, il G ...
Leggi Tutto
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...