DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] neutralità, armistizio, e pace colla Repubblica Francese, s. l. s. con cui i Francesi avevano mantenuto sul trono "il tiranno del Campidoglio", lasciando "intatto il nido della impostura e della superstizione ... e la ruina della Francia e dell'Italia ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] dei plenipotenziari italiani nelle trattative conl'Austria-Ungheria sfociate nell'armistizio di Villa Giusti. Poco -214, 414; F. Stefani, Storia delle dottrine e degli ordinamenti dell'esercito italiano, III, 1, Roma 1985, pp. 186-214, 278, 280; F.G ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] Sicilia, propose un armistizio, presto accettato dalla di entrare conl’inganno in città, aderì all’alleanza che i Chiaromonte strinsero con la F.P. Tocco, Niccolò Acciaiuoli. Vita e politica in Italia alla metà del XIV secolo, Roma 2001, p. 267 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] e la giustizia; nel 1890 esce nel Digesto italiano la corposa voce Appello civile. La docenza universitaria in parte può spiegarsi conl’importanza che il nostro autore solo una tappa intermedia, «un armistizio fra l'antico ordine di cose [...] e ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] ogni parte" (lett. 17 maggio 1794).
Dopo l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796) e il si poteva raggiungere che conl'assenso di Genova. Quando Damiano Priocca, Torino 1815; C. Botta, St. d'Italia dal 1789 al 1814, Italia 1834, XV, pp. 301 s., 306-11, ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] ad un riavvicinamento e ad un armistizio tra lui e il patriarca; come i Visconti a Milano - conl'imperatore, oppure unirsi - come p. 1295; G. A. Zanetti, Nuovaraccolta delle monete e zecche di Italia, IV, Bologna 1786, pp. 72 s.; G. B. Picotti, I ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] con cui, a mano a mano che il paese completava l'unificazione, egli si precipitava a creare nuove testate: il 12 ag. 1866, subito dopo l'armistizio - l'incarico di condirettore (con G. Piacentini) della Gazzetta ufficiale del Regno d'Italia che lo ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] ricerca di coinvolgimento con coloro che, per scelta o condizione sociale, rimanevano distanti dalla Chiesa.
Conl’armistizio si trovò del collegio cardinalizio più noti al di fuori dell’Italia. Anche per questa ragione, quanto Paolo VI morì il ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] l'aspirazione alle riforme. Nel 1846 pubblicò Del sentimento nazionale in Italia. Ragionamenti di un siciliano, uscito conl'indicazione potrebbe esser mai ricusato dalla Diplomazia Europea".
L'armistizio di Villafranca e poi i preliminari di pace ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] , contava di costituire nel Ponente ligure, conl'incorporazione di Oneglia e di altri feudi minori L'ultimo dei Doria di Ciriè fu ferito mortalmente il 4 nov. 1918, poche ore prima dell'armistizio che poneva fine alle ostilità sul fronte italiano ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...