CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] libertà conquistate, nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l'incolumità del C di commercio ed amicizia conl'Italia (15 apr. 1862). Nel 1867 ebbe una missione diplomatica a Vienna, con lo scopo palese di ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] il 15 genn. 1919, il L. fu trasferito nella zona d'armistizio tra l'Italia e la Iugoslavia, dove venne raggiunto fascisti assediarono la sua abitazione cagliaritana e il L. riuscì a salvarsi uccidendo, con un colpo di pistola, uno degli assalitori e ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] il F. fu tra i pochi notabili che non scesero a patti con il fascismo. Alle elezioni del 1924 il F. si presentò nelle liste 65) - e del movimento separatista.
Dopo l'armistizio tra l'Italia e gli Alleati la prospettiva dell'indipendenza della Sicilia ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] armistizioconl'Austria, erano stati accelerati i preparativi, non venne dato però dal Gualla l'ordine di insurrezione, fissata pel 21; e solo dopo l Bologna 1899, passim;R. Soriga, Pavia nel Risorg. ital., Pavia 1925, pp. 21 ss.; E. Pometta, ...
Leggi Tutto
PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] concilio ecumenico.
Nello stesso periodo concluse un armistizioconl’imperatore Costantino IV (668-685) sulla base del riconoscimento formale da parte bizantina dell’esistenza di un Regno longobardo in Italia.
La pace fu probabilmente ratificata da ...
Leggi Tutto
ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] dei volontari modenesi e con questa colonna, dopo l'armistizioconl'Austria, riuscì a riparare in Piemonte. L'11 nov. 1848 (Roma 1882) ed un altro intitolato Gli errori commessi in Italia nella difesa dello Stato (Bologna 1884). Nel primo, sostenne ...
Leggi Tutto
Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] maggior spicco del Risorgimento, tra i pochi uomini dell'Ottocento italiano dotati di statura europea.
Vita e attività
Cadetto di Michele Scoppiata la concordata guerra conl'Austria nell'apr. 1859, l'improvviso armistizio di Villafranca mise in ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] Genova e di Venezia e toglie al papa la Romagna (armistizio di Bologna, 23 giugno 1796; trattato di Tolentino, 18 febbr poi quella di re d'Italia (duomo di Milano, 26 maggio 1805). Nei tre anni di pace (rotta, però, conl'Inghilterra già nel maggio ...
Leggi Tutto
Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] erano riorganizzati sotto Totila (544). Fu Narsete che, invadendo l'Italia dalla Dalmazia, la riconquistò a Bisanzio (552). G. guerra durata cinque anni (540-45) e conclusasi poi con un armistizio che, più volte rinnovato, condusse alla pace del 562 ...
Leggi Tutto
Figlia (Ostenda 1906 - Ginevra 2001) di Alberto I re dei Belgi, studiò in Inghilterra, Italia e Belgio. Nel 1930 sposò Umberto di Savoia, erede al trono d'Italia, e partecipò poi attivamente alla vita [...] con esponenti del mondo antifascista, la principessa decise di assumere un'iniziativa indipendente per cercare di far uscire l'Italia che sarebbe stata accettata solo la resa incondizionata. Dopo l'armistizio (8 sett. 1943) si rifugiò in Svizzera, da ...
Leggi Tutto
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...