CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] l'Italia avrà" (Vita, pp. 8, 48).
Trasferitosi con la Italia combattente "varia ed unita", pur sostenendo, altrimenti dalla maggior parte de' suoi collaboratori e conterranei, il fusionismo carloalbertino.
Anche dopo i rovesci militari e l'armistizio ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] con quelle di Mazzini e della Costituente. L'andamento della guerra contro l'Austria, la sconfitta di Custoza (27 luglio 1848), poi l'armistizio F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I, Bari 1929, pp. 27-44; S. Lopez, Introduzione ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] conl'accettare l'accordo stretto a Chateaubriand, il 20 agosto precedente, tra Carlo VIII e l'arcivescovo di Auch: oltre ad un armistizio , I governatori dei principi reali di Savoia, in Misc. di storia ital., s. 3, XXII (1925), pp.21-27;C. Monnet, ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] il giorno dopo, portarono ad un armistizio di quattro mesi, con la promessa dell'amnistia per i Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli, in Annuario dell'Ist. st. ital. per l'età moderna e cont., IX-X (1957-1958), pp. 298, 346, 348, ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] : "Dopo questi due anni dall'armistizio ... dopo grandi scioperi politici e l'ora della resa dei conti, conl'aggravante che - nella condizione in cui l storia del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliografia del socialismo…, II, Libri, ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] volontà di primeggiare. L'italiano, il portoghese, il francese furono lingue che scrisse correntemente, l'inglese quella di molte , a seguito dell'armistizio siglato a Sparanise dal vicario generale F. Pignatelli di Strongoli con le forze francesi, ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] l'armistizio, l'ambiente milanese traspare nella chiara allegoria politica sottesa al dipinto La meditazione (L'Italia nel cospicua collezione d'arte. A Riva era entrato in cordiali rapporti con la famiglia de Lutti, che da allora in poi divenne il ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dimise nel 1938 dando vita, conl'assenso e l'incoraggiamento dell'arcivescovo di Milano di Merano. Colto qui dall'armistizio dell'8 settembre e consegnato in fu nominato direttore del quotidiano cattolico L'Italia, di cui mantenne la direzione sino ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] 1847, del nuovo arcivescovo, l'italiano monsignor B. Romilli, il C., d'accordo con gli altri esponenti della municipalità, . Quando però, in seguito alle dimissioni del Cavour per l'armistizio di Villafranca, il governo fu affidato al La Mannora, il ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] che si rivelarono utili anche dopo l'annessione al Regno d'Italia.
Allo scoppio dei moti del 1848, con la rivoluzione in Sicilia e poi la resa, il che valse al sovrano l'appellativo di "re bomba". Un successivo armistizio, durato fino al 29 marzo, non ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...