RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] sull’Italia e assicurare l’indipendenza del Regno nel sistema delle relazioni internazionali. Quando poi a metà settembre scoppiò a Palermo una rivolta antigovernativa e antipiemontese, Ricasoli mandò in Sicilia il generale Raffaele Cadorna con ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] una ferrovia con trazione a cavalli - la prima degli Stati sardi e dell'Italia - tra Chambéry più in contrasto conl'idea nazionale italiana e che il C. definiva così alla Camera, l'8 marzo . Al momento dell'armistizio di Vigevano fu interpellato ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] nell'agosto fu scelto a far parte di un'ambasceria che si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa con il compito di promuovere l'unione e la riforma della Chiesa e il bene dei sudditi pontifici. Nell'aprile ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] . Giovanni si dedicò all’arruolamento dei volontari, ma dopo l’armistizio di Villafranca si dimise da ogni incarico e tornò a alimentarono l’opinione che l’Italia potesse ora collocarsi tra le grandi potenze europee, stabilendo con tutte buone ...
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MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] Ponte Chiasso la notizia dell’armistizio. Temendo di essere arruolato con bibl.); Movimento arte concreta 1948-1958 (catal.), a cura di L. Caramel, Firenze-Siena 1996, pp. 61-64 e passim; Arte in Italia nel secondo dopoguerra (catal.), a cura di L ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] che conclude a Znai'm l'armistiziocon il principe Liechtenstein. Fu quindi chiamato, con Camuccini, Canova, R. Stern 1859, pp. 122-139; G. Rovani, Storia delle lettere e delle arti in Italia, IV, Milano 1859, pp. 175 s.; A. D'Este, Memorie di ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] alla fine della guerra in corso dal 1792.
Dopo l’armistizio di Cherasco (28 aprile 1796), che sancì la anno in cui Bonaparte spostava il teatro della guerra verso l’Italia incontrandosi con le speranze dei ‘patrioti’ repubblicani. La salma fu ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] Italia, alle idee e agli scritti che, legalmente o clandestinamente, circolavano. Con particolare interesse seguiva adesso l Oell'armistizio di Villaftanca colpì quindi particolarmente il C. che vide nuovamente in pericolo l'indipendenza italiana ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] con G.A. Franceschi alla riforma delle scuole leopoldine, ma nell’aprile del 1842 lasciò l’Italia per armistizio Salasco manifestò a più corrispondenti, a cominciare da N. Tommaseo, la sua profonda delusione per il «tradimento» di Pio IX e per l ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] ormai in atto l'infelice esito della guerra: con il rientro degli Austriaci a Milano il 5 agosto e l'armistizio Salasco del 9 , più grave, più competente" (minuta anonima nel fondo Risorgimento italiano della Bibl. civica A. Mai di Bergamo, vol. XII, ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...