CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] gonzaghesca, Giulio III si indusse all'armistizio del 29 apr. 1552.
L'imprevista, ingloriosa soluzione della guerra di Il carteggio del C. con questo sovrano è comunque di qualche interesse per i rapporti tra il regno baltico e l'Italia ed è ricco di ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] giunse in Toscana la notizia dell'armistizio di Villafranca, insieme conL. Cempini e P. Puccioni, col . Panella, Firenze 1959, p. 131 e n.; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1856, Firenze 1963, p. 135 e ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] . Quando il M. si recò a Roma, con 300 lance, per offrire i propri servigi al nella piazza di Fermo.
Siglato l’armistizio, i rapporti fra Ladislao e Martino V, London 1958, ad ind.; N. Valeri, L’Italia nell’età dei Principati, Milano 1969, pp. 349 s., ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] 1820-21. ConL’Italie au dix-neuvième siècle, ou de la nécessité d’accorder, en Italie, le pouvoir avec P. Villani, «Osservazioni del cittadino S. al cittadino Cacault» sull’armistizio di Cherasco, in Studi in memoria di Giuseppe Nuzzo, a cura di ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] due giudici, motivando la decisione conl'estensione a loro della scomunica regio, il D. fece ritorno nell'Italia meridionale solo nel 1286, senza subire con re Alfonso III. La missione fu coronata da successo: il D. riuscì a concludere un armistizio ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] suoi rapporti conl'ambiente della famiglia di George William Tighe, un irlandese trasferitosi in Italia, sposato (13 maggio 1859) e, in seguito, con le elezioni del 7 agosto, dopo l'armistizio di Villafranca, fu deputato all'Assemblea toscana per ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] un proprio parlamento ma con un'assemblea nazionale unica, diplomazia ed esercito comuni e uguale legislazione. L'armistizio di Villafranca lo costrinse a una prospettiva diversa, sintetizzata nell'opuscolo I pericoli dell'Italia centrale in risposta ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] fu mitigato dall’incontro con Vittorio Benussi, giunto a Padova poco dopo l’armistizio come incaricato straordinario di CLN).
Ma presto la situazione precipitò, conl’arrivo delle truppe tedesche in Italia e l’inizio di una persecuzione ben più ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] il 28 febbraio 1941 dalla chiamata alle armi. L’armistizio dell’8 settembre 1943 lo colse sottotenente in una scientifico con Gerd Tellenbach, nuovo direttore del Deutsches Historisches Institut a Roma, e la sua scuola, riprendendone per l’Italia ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] L'inutilità delle recriminazioni contro lo Sforza e lo scadere del termine dell'armistizio convinsero ancor più i capitani a ricercare una pace stabile con 1920, pp. 246 s., 256; G. Soranzo, La lega italica, Milano 1924, pp. 22-46, 60; G. P. Bognetti ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...