MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] storia patria in chiave liberalcostituzionale. Subito dopo, conl’affiliazione alla Giovane Italia di B. Musolino e la diffusione di giudizio e lungimiranza, ma anche quello sconfitto dall’armistizio e però grande anche nella solitudine cui lo ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] da dove, dopo altri scontri con gli Austriaci, ignorando volutamente l'armistizio Salasco, e dopo la sfida Ricordi patriottici tratti da un Diario inedito di P. C., in Miscell. del Risorg. ital., I (1911); e Id., Diario polit. ined., di P. C. (1846- ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] attraverso l'Italia e l' l'armistizio Salasco, rioccupate Parma e Piacenza dall'Austria, C. si affrettò a riaffermare i suoi diritti sul ducato. Continuava la serie dei mutamenti di fronte: mentre con la costituzione aveva smentito l'alleanza conl ...
Leggi Tutto
ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] lettere traspare dunque che Arechi aveva finito conl'accettare anch'egli l'armistizio, e che A. non doveva aver mano su Parma provocando l'immediata reazione di Agilulfo, la guerra s'era fulmineamente riaccesa in tutta l'Italia. Anche A. aveva ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] nei confronti dell'imperatore: ne è testimonianza, ad esempio, la magnificenza con cui l'E. volle accogliere e intrattenere l'imperatrice Anna quand'ella, venuta in Italia per l'incoronazione romana del consorte, attraversò nel gennaio del 1355 i ...
Leggi Tutto
MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] storico, avrebbe cominciato a vedere l’Italia e l’Europa con gli occhi della Hofburg ma, va specificato, con la mentalità politica di uno napoletana, Napoli ritenne opportuno chiedere alla Francia un armistizio, che fu firmato a Brescia il 5 giugno ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] "campare la vita", frutto della collaborazione con il raffinato editore Bardi (L'Italiacon i suoi monumenti e le sue leggende dell'armistizio già concluso. Accusato in Parlamento di imperizia nella conduzione delle cose militari, il L. tentò ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] L’Italiano di Longanesi una novella di Hemingway (I sicari); saltuaria la sua partecipazione a Quadrivio. L’evento biografico più rilevante del periodo fu la turbinosa liaison sentimentale con settembre). Dopo l’annuncio dell’armistizio apprese di ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] fosse legittimata con il voto popolare. Il dato di novità della situazione italiana venne, perciò, colto nell’intreccio tra l’avanzamento del processo unitario e l’adozione di un regime democratico; oramai l’Italia che doveva nascere, l’Italia unita ...
Leggi Tutto
ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] Italia in cui si mostrò vicino agli ideali neoguelfi giobertiani e favorevole all’unificazione italiana, in senso confederale. Poco dopo pubblicò pure, conl’editore Veladini di Lugano, l resa di Milano (e dell’armistizio Salasco, il 9 agosto), egli ...
Leggi Tutto
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...