PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] Italia, Udine 1943).
A tutta prima, l’adesione di Pratella al credo futurista, avvenuta nell’agosto del 1910, potrebbe apparire incoerente con Pratella alle armi dal maggio 1916 all’armistizio, con incarichi di ‘soldato semplice scritturale’ in ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] Bezzecca poco prima che la firma dell'armistizio interrompesse l'avanzata (cfr. i suoi Ricordi L. G. Pelloux il 19 giugno 1898, dopo i tumulti verificatisi a Milano e in altre parti d'Italia, con una larga rappresentanza della Sinistra liberale e con ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] e ai compagni dell’organizzazione segreta. Nel dopoguerra Giorgio collaborò con loro nell’azione di recupero.
Tra il 1938 e il alla quale l’Italia poté negoziare la restituzione dei beni acquisiti dai nazisti prima dell’armistizio. Era divenuto ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] l'uditore della nunziatura Giulio Quarantotti.
Rientrato in Italia, il D. si recò a Milano, ove rimase in attesa di istruzioni con del 1796, dopo l'armistizio di Bologna, la provincia fu investita dalle armate napoleoniche. L'ingresso nella Legazione ...
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VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] conl’imperatore e con alti dignitari della corte costantinopolitana, come suggerito da Cassiodoro, e cercò di concordare con i generali imperiali in Italia risolse, infine, a stipulare un armistizio di tre mesi con Belisario, che andò però a ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] di Felice Orsini alla basilica di S. Antonio. Dopo l’armistizio di Villafranca fuggì di casa per arruolarsi volontario nell’ italiano, e prima ancora l’impegno politico, avevano portato Tivaroni a trascurare la propria attività professionale con ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] Storia d'Italia diretta da Pietro Fedele (L'Italia antica dalle con i nuovi pezzi che si rinvenivano sporadicamente nell'area urbana (Morigi Govi, p. 476).
Alle deliberazioni del Gran Consiglio il 25 luglio e, soprattutto, alla firma dell'armistiziol ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] marcia su Roma (28 ottobre), sposò Ines Mancini, con la quale nel 1928 ebbe un figlio, Sergio.
L’armistizio e la difesa di Roma nella sentenza del tribunale militare, s.l. 1949; F. Borsato, La leggendaria fuga del generale R., Roma 1965; L’Italia ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] decisione di La Farina di ricondurla in vita dopo l’armistizio di Villafranca, nonostante il suo parere contrario, l’Italia una e indivisibile con Vittorio Emanuele re costituzionale», avrebbe dovuto garantire l’impegno del sovrano «di fare l’Italia ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] conl'avvicinamento dell'Italia alle potenze dell'Intesa, anzitutto alla Gran Bretagna, e con la linea interventista del giornale, l corrispondente romano del Corriere della sera, ma dall'armistizio dell'8 settembre sino alla liberazione di Roma del ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...