CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] adottata per il sopravvenire dell'armistizio. Il racconto autografo di per la pretestuosa analogia conl'uso violento della corrente il 19 genn. 1978. Per la storia della psichiatria ital. contemporanea al C. cfr. il capitolo Italy (redatto ...
Leggi Tutto
GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] tenere a bada i Tedeschi, che sospettavano lo sganciamento dell'Italia, e seguire la complessa trama delle trattative con gli Alleati che portarono all'armistizio di Cassibile. Dopo l'8 settembre rimase a Roma e, per mettersi al riparo ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] contatto conL.C. Farini, che lo presentò a Cavour. A poco a poco abbandonò il programma mazziniano e si avvicinò all'ideale di un'Italia libera pontificie nella seconda guerra d'indipendenza e dopo l'armistizio di Villafranca (11 luglio 1859) tornò a ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] in Italia e irritato dall'atteggiamento aggressivo delle truppe imperiali che stazionavano nelle Legazioni, decise di reagire con le a firmare l'umiliante armistizio il 15 genn. 1709, che aprì una fase più distesa dei rapporti conl'imperatore ma ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] marginale che, dopo l'armistizio firmato dal generale l'autorità del governo, di difendeme con fermezza la dignità, di affrettare energicamente i primi atti della unificazione ed il lavoro delle circonscrizioni elettorali del primo Parlamento italiano ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] 1859 dopo l'armistizio di Villafranca. Di questo stesso anno è pure la rara sortita nella pittura di storia con cui il della terraferma, ibid., p. 308; S. Marinelli, in La Pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp. 161, 163, 165; G. Marini, ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] sintesi di opere italiane e francesi. Si legò alla Giovine Italia di Mazzini, ma la sua attività cospirativa non è molto con la firma dell'armistizio il 9 agosto, gli impedirono di attuare quei piani che aveva prontamente stilato.
Dopo l'armistizio ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] armistizio Salasco vedeva allontanarsi numerosi soci che aderivano al repubblicanesimo mazziniano.
Con morali, s. 5, XIII (1904), pp. 161-176; E. Curotto, L'Accademia di filosofia italica fondata dal Mamiani in Genova nel 1850, Genova 1915, pp. 13, 17 ...
Leggi Tutto
FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] un'esperienza amara che, dopo l'armistizio, spinse il F. a 1859 propose al F. di assumere, insieme con E. Besana, la direzione del Fondo Lanza, cit., XI, ad Ind.; L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti, a cura di L. Dalle Nogare - S. Merli, ...
Leggi Tutto
MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] Italia alla creazione di strutture intermedie tra la singola compagnia - fino ad allora la sottounità di base della fanteria - e la fanteria nel suo insieme, con Rientrato in patria nel 1538 dopo l'armistizio decennale stipulato tra imperatore e re ...
Leggi Tutto
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...