GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] l’invasione del Napoletano e la difesa dei domini della Chiesa a causa della calata dei lanzichenecchi, Clemente VII non poté evitare, né con un armistiziocon 1550, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. ital., XVI (1851), 2, pp. 351 s., 367 s.; ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] che si rivelarono utili anche dopo l'annessione al Regno d'Italia.
Allo scoppio dei moti del 1848, con la rivoluzione in Sicilia e poi la resa, il che valse al sovrano l'appellativo di "re bomba". Un successivo armistizio, durato fino al 29 marzo, non ...
Leggi Tutto
MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] Popolo d’Italia del 18 sett. 1921 ma, nonostante i suoi amichevoli rapporti con D. Grandi (si veda l’importante scambio caduta di Mussolini e l’armistizio, rimase a Roma dove i giornalisti della capitale gli affidarono l’incarico di vegliare sulla ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] italiano.
Alla fine di marzo 1848, dopo la concessione della costituzione a Napoli e la conseguente amnistia nei confronti dei rei di Stato, Pepe tornò in patria conl sortite. Frattanto, anche per effetto dell’armistizio di Salasco del 9 agosto, che ...
Leggi Tutto
UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] Jahier; a Milano il pittore Carlo Carrà. Lasciò l’Italiacon una lettera di raccomandazione scritta da Prezzolini a Salvatore a Parigi.
Insignito della Croix de guerre, a cavallo dell’armistizio del 9 novembre, Ungaretti si unì al Sempre Avanti..., ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] così afferma il provvedimento, interrotta l’8 settembre 1943, conl'armistizio. Allontanatosi dal reparto il 25 82; 92-96 e il più recente A. Tarpino, Spaesati. Luoghi dell’ Italia in abbandono tra memoria e futuro, Torino 2012, pp. 90-128 (sull ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Tradizioni italiane per la prima volta raccolte in ciascuna provincia d'Italia e mandate alla luce per cura di rinomati scrittori italiani (1847 l'armistizio Salasco e cercò di promuovere un'azione comune dei democratici italiani attraverso intese con ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] .
Richiamato alle armi durante la guerra, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si rifugiò in Svizzera. ’idea di Gio Ponti in collaborazione con La Rinascente), il più prestigioso riconoscimento italiano nell’ambito del design. Magistretti fu ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] all'invasione nazista. Cominciò così la sua storia d'amore con il Partito comunista italiano (PCI).
Il 30 agosto 1943 la famiglia tornò a Roma. Pochi giorni dopo, l'armistizio e l'occupazione della città da parte delle truppe tedesche di Albert ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] 18 sett. 1233 il Gurzano prorogò di un anno l'armistizio tra i due principali contendenti, Raimondo Berengario di ghibellina non solo con la spada, ma anche con la penna: in italiano scrisse poesie di amor cortese, ma quando l'ardore di combattente ...
Leggi Tutto
occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...