La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] che il 28 ottobre 306 aveva usurpato il potere in Africa e Italia, non è mai nominato nel discorso, anche se avrebbe potuto svolgere portò con sé un notevole spostamento di peso politico e militare, l’armistizio di Serdica definiva anche l’ordinamento ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] accordarsi su un armistizio, in cambio lui e il doge Dandolo, conclusa conl'accordo del 12 agosto 1204. Bonifacio Ibid., LXVIII, p. 71; Marin Sanuto, Vitae ducum Venetorum italice scriptae ab origine Urbis, sive ab anno CCCCXXI, usque ad annum ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] caos del rientro dei soldati e dei molti profughi dopo l’armistizio (novembre 1918). Nel gennaio 1919 la popolazione civile del sé i promotori del ‘plebiscito’ per l’annessione di Fiume all’Italia: conl’aiuto dei commercianti, dopo due settimane, ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] Impero romano. Costantino ha combattuto contro i barbari, con loro ha concluso armistizi e trattati di pace, ha ricevuto i loro conseguita tempo addietro, in un territorio lontano come l’Italia e (come l’oratore stesso afferma) abbia già avuto modo di ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] guerra attraverso l’esperienza dei civili, che accomuna l’Italiacon il resto dell’Europa. Non ultima l’attenzione della 1942 e si svilupparono per tutto il 1943 fino all’armistizio ai fini di provocare il ‘collasso morale’ degli italiani, ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] ora in Id., L’Italia del fascio, Firenze 1996, pp. 253-288. In Filo diretto con Palazzo Venezia, Bologna 1950 che non prova neppure a promettere di circoscriversi alla sfera religiosa.
95. Armistizio / Dopo il messaggio al mondo di S.S. Pio XII / Il ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] impedire la firma di un armistizio.
G. non contava Italiano per l'Età Moderna", 35-6, 1983-84, pp. 335-425; D. Flynn, The English Mission of Jasper Heywood, S. J., "Archivum Historicum Societatis Iesu", 54, 1985, pp. 49 s., 60, 71.
Sui rapporti conl ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] rimaneva valido l'armistizio veneto- l'Italia, per l'esportazione delle sue risorse minerarie (argento e piombo soprattutto). Ciononostante Tvrtko non comprese nei suoi piani di aggressione il centro più ricco ed importante e cioè Ragusa con ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Ciabàs, nella Val Angrogna, riuscì a organizzare un'ulteriore testata dal titolo «L'Appello»167.
L'armistizioitaliano dell'8 settembre 1943 coincise da parte valdese con il primo giorno del sinodo annuale, in cui il giovane pastore Vittorio Subilia ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] 1948 salvarono l'Italia; e in Francia si formò un gruppo di partiti di centro in grado di governare, anche se con qualche incertezza, -1956)
Intorno al 1925 - cioè sei anni dopo l'armistizio - il mondo cessò di essere dominato dalle forze direttamente ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...