FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] un rapido sviluppo per il collegamento ferroviario conl'Italia e l'Austria di cui avrebbe presto beneficiato. XX (1933), pp. 321, 358, 382, 394 s.; Id., ... Da Villafranca all'armistizio di Cormòns, ibid., XXIV (1937), pp. 288 s., 293, 299-302, 308, ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] invece, nel Nord Italia la RSI consegnò ebrei italiani e stranieri ai nazisti. Le clausole dell’armistizio tra l’Italia e gli Alleati di una normativa organica sull’immigrazione si chiuse conl’approvazione nel 1998 della legge Turco-Napolitano da ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] di grande interesse. In settembre, dopo l’annuncio dell’armistizio tra l’Italia e gli Alleati e la nascita della trasformarlo in quotidiano; la sua iniziativa ebbe modo di convergere così con quella del gruppo milanese e il primo numero del 24 Ore, ...
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REBECCHINI, Salvatore
Paola Acanfora
REBECCHINI, Salvatore. – Nacque il 21 febbraio 1891 a Roma da Gaetano e da Giulia Langeli.
Entrambi i genitori appartenevano a influenti famiglie romane, profondamente [...] osservazione privilegiato per le fasi del successivo armistizioconl’Austria che Rebecchini poté seguire in virtù dopoguerra a oggi, Roma 2006, ad ind.; Storie di sindaci per la storia d’Italia (1889-2000), a cura di O. Gaspari - R. Forlenza - S. ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] La Paz. Il 9 genn. 1930 fu destinato come primo segretario con funzioni di consigliere a Buenos Aires, ove arrivò il 10 ag. 1930 299-301, 310; E. Aga Rossi, L'inganno reciproco. L'armistizio tra l'Italia e gli Angloamericani del settembre 1943, Roma ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] l'armistizioconl'Austria e riprese la guerra, conclusasi quasi subito con la sconfitta di Novara del 22 e l'armistizio Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1852-57, pp. 81-93; L'Italia economica nel 1867 del comm. dott. P. Maestri, capo direttore ...
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MARRAS, Efisio
Piero Crociani
– Nacque a Cagliari il 2 ag. 1888, da Raffaele ed Elisa Marini. Allievo dell’Accademia militare di Torino dal novembre 1906, ne uscì sottotenente di artiglieria nel luglio [...] fino al 1920.
Il 30 nov. 1918 sposò Giuseppa Trenta, con la quale ebbe quattro figli. Dal gennaio 1920 al 1° dic la notizia dell’armistizio tra l’Italia e gli Alleati, carte e cifrari vennero dati alle fiamme. Il 10 l’ambasciata fu sgombrata ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] Livorno al Parlamento toscano e nell'agosto seguente, dopo l'armistizioconl'Austria, si adoperò per la ripresa della guerra e cercò arrivare in città la ferrovia dell'Alta Italia, egli polemizzò duramente conl'altro deputato locale, il conte P. ...
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PRINCIVALLE, Aldo. –
Marco Mondini
Nacque a Sassari nel 1889, primogenito di dieci fratelli da una famiglia della borghesia benestante della città, primogenito di dieci fratelli, da Francesco, ingegnere, [...] che Princivalle fu sorpreso dalla notizia dell’armistizio, l’8 settembre 1943. I reparti al suo comando presidiavano la zona del porto, vitale per le comunicazioni conl’Italia, e confinavano con unità tedesche inferiori per numero e armamenti ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] , allora costituitosi.
Tornato stabilmente in Italia al momento dell'armistizio fra l'Italia e le potenze alleate, l'8 sett. 1943, il C. fine, nelle riunioni della direzione napoletana, fu accolta, con un solo voto di maggioranza, la proposta di A. ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...