Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Conl’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] re sabaudo Vittorio Amedeo III all’armistizio.
Napoleone avanzò nella Pianura Padana: sbaragliato l’esercito austriaco entrò da trionfatore a Milano e trasformò una parte della Lombardia in repubblica. Nel 1797 egli firmò conl’Austria il trattato di ...
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PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] provincia di Modena, dunque non lontano da casa.
Dopo l’armistizio (8 settembre 1943) e l’occupazione tedesca dell’Italia centro-settentrionale si intensificò e si definì con maggiore chiarezza il suo impegno antifascista, che trovò espressione nella ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] l'armistizio del 30 maggio fu inviato da Garibaldi incontro alla colonna di G. V. Orsini, che tornava da Corleone conl inediti, (ed. naz.), LXVIII, p. 136; E. Librino, R. Pilo nel Risorg. ital., in Arch. stor. sicil., s. 3, III (1948-49), pp. 1-261; ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] succesivamente nella divisione toscana, che, per l'armistizio di Villafranca, non riuscì a raggiungere Non a caso gli si attribuisce la frase "L'Italia s'è potuta fare perché c'era Garibaldi: che compilava in redazione conl'aiuto, della sua fantasia ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] fu inviato nell'Italia meridionale dove, in Puglia, lo colsero il bombardamento di Foggia del luglio e l'armistizio dell'8 sett (fu tra gli artefici del cineclub cittadino e si impegnò, con un servizio di bibliobus, per la diffusione della lettura nel ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] Atene (ibid. 1917). Subito dopo l'armistizio fu ammesso come redattore de L'Idea nazionale, che, diretta da G direzione fino al 1929 (dal 1927 con G.B. Angioletti), quando, approdata a Roma, divenne L'Italia letteraria. Nel frattempo, dal 1921, era ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] il 13 agosto, dopo l'armistizio Salasco, e con gli stessi rimase al potere Venezia 1875); C. Tivaroni, Storia critica del Risorgimento italiano. L'Italia durante il dominio austriaco. L'Italia settentrionale, Torino-Roma 1892, pp. 544, 552, ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] avventuroso viaggio compiuto attraverso la Svizzera, ma dopo l'armistizio Salasco fu congedato e rientrò a Melegnano ( con tale titolo accompagnò il re alle corti di Vienna e di Berlino nel '73, visite volute dal Minghetti per dimostrare che l'Italia ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] . Quadrio) fece ritorno in Italia, conl'obiettivo di suscitare un moto insurrezionale che dall'Italia centrale si propagasse al Mezzogiorno. L'azione, concepita da Mazzini come risposta allo stallo seguito all'armistizio di Villafranca, non riuscì a ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] e l’inizio della guerra fra il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore Carlo V.
La calata in Italia dei da Clemente VII con il viceré di Napoli Charles de Lannoy a metà marzo a provocare un nuovo scenario. L’armistizio – molto criticato ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...