CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] ritornò in Italia per riferire al ministero degli Esteri sullo stato dei preparativi. Ma la conclusione dell'armistizio impedì la liberarsi al più presto dei pesi assunti conl'eredità ricevuta dalla Banca italo-germanica: tra questi vi erano la ...
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Il ruolo geopolitico del Caucaso
Aldo Ferrari
La frontiera caucasica
Per il Caucaso, così come per tutte le altre repubbliche postsovietiche, il 21° sec. è iniziato di fatto nel 1991. La dissoluzione [...] nel 1994 con un armistizio che lasciava in l’Europa si è mostrata divisa tra un fronte antirusso capeggiato da Polonia e repubbliche baltiche e i Paesi della ‘vecchia’ Europa (Germania, Francia e Italia), meno propensi a pregiudicare i rapporti con ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] lavorò come commerciante e coltivò le sue passioni letterarie e l’amicizia conItalo Svevo (A.H. Schmitz). In quella città nacque e duro, periodo fu fortemente condizionato dagli avvenimenti successivi all’armistizio (8 sett. 1943), quando il M. si ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] accordo prima con il pontefice (aprile 1331) e poi conl'imperatore, presso il quale si recò di persona lasciando l'Italia il 2 dominio scaligero, l'11 luglio: al termine del convegno, che durò sino al 19 di quel mese, fu concluso un armistizio, che ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] storia patria in chiave liberalcostituzionale. Subito dopo, conl’affiliazione alla Giovane Italia di B. Musolino e la diffusione di giudizio e lungimiranza, ma anche quello sconfitto dall’armistizio e però grande anche nella solitudine cui lo ...
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Gentile giornalista
Floriano Martino
Giovanni Gentile iniziò a collaborare con continuità ad alcune testate giornalistiche durante la guerra, quando aveva ormai pubblicato molti dei suoi lavori più [...] vecchi dubbi sul ruolo dell’Italia nel conflitto. In seguito Croce, pur dichiarandosi d’accordo conl’articolo «nei concetti», avrebbe ; ciononostante, dopo l’armistizio accettò la nomina a presidente dell’Accademia d’Italia, assumendo così un ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] da dove, dopo altri scontri con gli Austriaci, ignorando volutamente l'armistizio Salasco, e dopo la sfida Ricordi patriottici tratti da un Diario inedito di P. C., in Miscell. del Risorg. ital., I (1911); e Id., Diario polit. ined., di P. C. (1846- ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] attraverso l'Italia e l' l'armistizio Salasco, rioccupate Parma e Piacenza dall'Austria, C. si affrettò a riaffermare i suoi diritti sul ducato. Continuava la serie dei mutamenti di fronte: mentre con la costituzione aveva smentito l'alleanza conl ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] lettere traspare dunque che Arechi aveva finito conl'accettare anch'egli l'armistizio, e che A. non doveva aver mano su Parma provocando l'immediata reazione di Agilulfo, la guerra s'era fulmineamente riaccesa in tutta l'Italia. Anche A. aveva ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] nei confronti dell'imperatore: ne è testimonianza, ad esempio, la magnificenza con cui l'E. volle accogliere e intrattenere l'imperatrice Anna quand'ella, venuta in Italia per l'incoronazione romana del consorte, attraversò nel gennaio del 1355 i ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...