LOMBARDI, Riccardo
Leone BORTONE
Uomo politico, giornalista, ingegnere, nato a Regalbuto (Enna) il 16 agosto 1901. Giovanissimo prese parte attiva alla lotta legale contro il fascismo e come "Ardito [...] tra i fondatori del Partito d'azione. Sopravvenuti l'armistizio e l'occupazione tedesca, si dedicò all'organizzazione della resistenza; fece parte del Comitato di liberazione nazionale Alta Italia e della delegazione che il 25 aprile 1945 trattò con ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV IV (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il Diritto ecclesiastico, LVIII (1947), 1, pp. 26-50; J. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Dopo la caduta del fascismo, ma prima dell’armistizio dell’8 settembre 1943, il filosofo riprende per Rinascimento, 1° vol., pp. 125-207; E. Sestan, L’erudizione storica in Italia, 2° vol., pp. 423-53) .
La storiografia italiana negli ultimi vent’ ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] con la Porta in vista della conclusione di un armistizio, circostanza che il papa non tardò a scoprire con Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 336-52; P. Prodi, Il ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] stato di guerra con la Germania. Infatti, dopo l'armistizio dell'11 novembre 1918, Inghilterra e Stati Uniti posero fine comunista in Grecia; le elezioni dell'aprile 1948 salvarono l'Italia; e in Francia si formò un gruppo di partiti di centro ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] con una sempre più diffusa ostilità, culminata, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 e il tentativo del governo di in passato e la realtà si era rivelata così grande da portare l'Italia a una sconfitta penosa non solo per la sua gravità ma per i ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] loro conflitto, terminato con la sconfitta francese e l'armistizio di Lione (1504). Luigi XII ottenne il Ducato di dietro la rinnovata rinunzia a tutti i suoi possessi e pretese in Italia. Il Congresso di Bologna (novembre 1529-febbraio 1530) sancì la ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] 1943
Il comportamento della diplomazia vaticana e in generale delle istituzioni ecclesiastiche in favore dell’Italia prima e dopo l’armistizio è stato ampiamente considerato, dapprima dando spazio – anche in maniera eccessiva e innestando comunque ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] dei quali di scarsa importanza. Gli esempi della Germania e dell'Italia furono, e sono rimasti, un potente stimolo per i movimenti in quella regione.
Una nuova fase comincia con l'armistizio del 1918 e continua sino alla nascita della Germania ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] sacco della città. Pur costretto ad un breve armistizio (tregua di Ostia del novembre 1556), dunque, Martinetti, Papa Paolo IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, "Rivista Europea", 8, 1877, pp. 219-47 ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...