FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , dove si trovava dal giugno 1800, stipulò l'armistizio di Foligno e la successiva pace di Firenze con passim, e di A. Simioni, Le origini del Risorgimento politico nell'Italia meridionale, I-II, Messina-Roma 1925, passim, che fornisce anche un ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] la ripresa delle operazioni belliche alla scadenza dell'armistizio fu favorevole alle armi papali. Quando il di Paolo IV contro gli Spagnoli, a cura di L. Scarabelli, in Arch. stor. ital., VI (1847), t. XII, passim; G. Duruy, Le cardinal C. C. (1519 ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] bellica implicava "la facoltà e il nerbo di sostenerla" (Storia d'Italia VII, 1).
Di qui il suo accordo con Agostino Chigi, fra Massimiliano e il papa in funzione antiveneziana e l'armistizio fra Francia e Impero. Erano i prodromi della Lega di ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] Lo si vide subito, all'indomani dell'armistizio, nell'appoggio immediato fornito al Ricasoli, minacciato ss.; L. Minuti, Il Comune artigiano di Firenze della fratellanza artigiana d'Italia, Firenze 1911, pp. 26-60; G. Valeggia, Appunti di storia, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] come pensiero e come azione.
Dopo la caduta del regime e l’armistizio del settembre 1943, Croce s’impegnò intensamente onde si prendessero misure che consentissero all’Italia di uscire dallo stato di nazione sconfitta; valore simbolico aveva per lui ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] dipendente dal sultano.
La seconda Costituzione. La guerra italo-turca. Le guerre balcaniche
Un nuovo spirito di libertà invece l’impero o. ad accettare il 30 ottobre 1918 l’armistizio detto di Mudros (località dell’isola di Lemno). Le trattative di ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] .
Dopo l'armistizio di Cassibile e la successiva costituzione, nell'Italia centro-settentrionale, ..., in Nuova Riv. stor., LXI (1977), pp. 116-49; J.F. Coverdale, I fascisti ital. alla guerra di Spagna, Roma-Bari 1977, ad Ind.;G. B. Guerri, G. C. Una ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] occuparono le Legazioni e costrinsero Pio VI all'armistizio di Bologna, che prevedeva condizioni particolarmente onerose declino dell'Impero romano, il potere era tornato a Roma e all'Italia nel 772, dopo il crollo dell'esarcato, con la nascita del ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] pp. 20-45; I porti dall'Elba a Napoli, pp. 105-134; Iporti dell'Italia meridionale, pp. 345-370; Iporti da Ancona a Venezia, pp. 477-501; 1924: una sostanziale attenuazione delle pesanti clausole dell'armistizio. Egli entrò pertanto nel governo come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] il periodo più nero della nostra storia patria. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 egli si ritirò in Valle d’Aosta vol., 1970, p. 767) il tema de La lotta politica in Italia dall’Unità al 1925 (1945) e quindi la riflessione Sulle origini del ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...