D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] presto sconfitta dalla "codardia" dell'armistizio Salasco, e non da questa soltanto 1116 e n.; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Appendice, Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I, pp. 302 s.; II, p. 61 n.; Epistolario ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Carrarese si recava a Pavia per chiedere un armistizio, le truppe viscontee occupavano la città. I , Cronaca Carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVII, pp. 255-497; Antiqua ducum Mediolani decreta, Mediolani ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] vittoria apparteneva al contendente più valoroso e coraggioso. Dopo l'armistizio, i soldati dell'aviazione continuarono a considerare gli Air Corps inglese Hugh Trenchard (1873-1956) e il generale italiano Giulio Douhet (1869-1939), secondo i quali in ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] messo agli arresti. Il nuovo capo del governo, il maresciallo Badoglio, firma l'armistizio con gli Alleati. Subito dopo Mussolini viene liberato dai Tedeschi e si rifugia nell'Italia del nord dove crea la Repubblica di Salò, che continua la guerra al ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ortodossa e di lingua serba. La divisione tra croati e serbi si accentuò con l’armistizio dell’8 settembre e la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania, quando i resistenti monarchici serbi si trovarono favorevoli alla lotta contro i ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] , il quale negoziò nel novembre del 1243 l'armistizio desiderato anche dal papa. I Viterbesi - sicuramente 31; W. Hagemann, Jesi im Zeitalter Friedrichs II., in Quellen und Forsch. aus ital. Arch. und Bibl., XXXVI (1957), pp. 169 s., 174-182; Id ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] interventi in danno dei guelfi né la sua incoronazione a re d'Italia (Milano, 31 maggio 1327), né la sua incoronazione a imperatore durò sino al 19 di quel mese, fu concluso un armistizio, che sarebbe dovuto durare sino all'11 novembre successivo. Nel ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , gli giunse da Palermo la comunicazione dell'armistizio già concluso. Accusato in Parlamento di imperizia ma in ogni caso io sono unitario innanzi tutto, perché per me primo bisogno d'Italia è essere" (Epistolario, I, p. 415); e pochi mesi dopo: "La ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] nemiche. Il 3 marzo, dinanzi al testo francese d'un armistizio definitivo, il B. insisté ancora, solo fra i consiglieri del volte in mano gli Annali e i numerosi volumi Delle rivoluzioni d'Italia. I sei grossi tomi in 8º pubblicati in Genova tra il ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] sabaudo, sbandati i volontari, l’armistizio finì per ratificare la conclusione della 270; Ead., Donne e uomini del Sud sulle vie dell’esilio. 1848-60, in Storia d’Italia, Annali, XXII, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti - P. Ginsborg, Torino 2007 ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...