Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] al 2,506 nel 1925, è risalita al 3,1% nel 1935 (Italia: 2,7%).
Aviazione civile (p. 515). - La rete belga comprende attualmente instabile e tendeva al ribasso fin dal momento dell'armistizio. Si dovette ricostruire nel 1926 un ministero tripartito ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della Francia contro il Piemonte, costretto nel 1796 all'armistizio di Cherasco e alla successiva pace di Parigi (15 maggio fare dello Stato sabaudo una potenza capace di assolvere in Italia lo stesso ruolo della Prussia nell'area germanica. Ma le ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Si trovò poi assediato in Capua; dopo l'armistizio di Casalanza, fu escluso dall'esercito napoletano e Città di Castello 1916, ad Ind.; M. Mazziotti, L'offerta del trono d'Italia a Napoleone I esule a l'Elba, in Rass. stor. d. Risorg., VII ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] rappresentanti sabaudi.
Chiusasi rapidamente la parentesi fusionista con l'armistizio Salasco (9 agosto), il M. tornò al potere da Giorgio, che ebbe il compito di far rientrare le salme in Italia. Il corteo giunse a Venezia il 22 marzo 1868: finita la ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l'incolumità del C. e del Colli, sulla vita di Carlo Alberto, iniziatore e martire della indipendenza d'Italia, 2 ed., Torino 1861, pp. 98 s.) Senatore del regno ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] far fronte a imperiose necessità, la Francia e l'Italia avevano dovuto sospendere la costruzione delle navi di linea, di cui l'Intesa disponeva ad esuberanza. Dopo l'armistizio le due nazioni rinunziarono a proseguire la costruzione delle corazzate ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] e del comandante in capo della gendarmeria, che fu il gen. italiano De Giorgis. Ma la lotta non cessò; anzi si può dire la Turchia, che a sua volta fu costretta ad accettare l'armistizio. Per quanto grande fosse il successo dell'Intesa non da esso ...
Leggi Tutto
IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] debito totale si contrasse di poco. Dopo l'armistizio, ecco una ripresa vivace nelle cifre nominali, per 1885, p. 216 segg.; Fr. S. Azzariti, La cessione dell'ip. nel dir. ital. e nel rom., Napoli 1902; G. P. Chironi, Ip. e patto commissorio, in ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV IV (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il Diritto ecclesiastico, LVIII (1947), 1, pp. 26-50; J. ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] il fatto che egli seppe trattare delle condizioni d’armistizio tali da mantenere il Piemonte alla guida del movimento la pena di morte, si bloccò al Senato del Regno e l’Italia non ebbe un codice penale unitario fino al codice Zanardelli del 1889 ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...