Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di nome Grea, che avrebbero preso parte alla colonizzazione in Italia. I Romani chiamarono Graeci tutti gli Elleni e tale nome mediazione russo-franco-britannica per imporre al sultano un armistizio e il riconoscimento dell’autonomia greca. Ma solo ...
Leggi Tutto
Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] , armistizio di Cormons). Contemporaneamente Garibaldi, che si era aperto la via di Trento, ricevette l’ordine di sgombrare tutto il Trentino occupato.
La conquista di Trieste fallì completamente anche in mare. Dopo l’entrata in guerra dell’Italia ...
Leggi Tutto
Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] impedita ogni attività politica, culturale ed economica, suscitando un acceso sentimento anti-italiano. Occupata dalla Germania e separata dal resto dell’Italia dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, T. fu conquistata dalle truppe del maresciallo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] governo subito dopo la comunicazione della firma dell’armistizio con gli Anglo-Americani (8 settembre 1943 17,6%. Nello schieramento di centrodestra AN ottenne il 21%, seguita da Forza Italia con il 19,2%.
Fu di nuovo Veltroni a conquistare, al primo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] resistenza francese. Reynaud fu costretto alle dimissioni e sostituito da Pétain, che giunse subito a un armistizio con la Germania e quindi con l’Italia.
La F. fu divisa in una zona amministrata e governata direttamente dagli occupanti (l’Alsazia e ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] O della città, poi divenuta parco cittadino). Dopo l'armistizio e la costituzione della Repubblica Sociale, occupata dalle truppe Moratti con il 52% dei voti, confermando nel contempo Forza Italia come il primo partito cittadino, con il 32,2% di ...
Leggi Tutto
Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] la Francia, ormai disfatta, si svolsero fra il 21 e il 23 giugno e furono sospese il 24 con l’armistizio di Villa Incisa.
Per l’Italia in un primo periodo la guerra ebbe come teatro esclusivo il Mediterraneo: le battaglie di Punta Stilo (8-9 luglio ...
Leggi Tutto
Badòglio, Pietro. - Generale italiano (Grazzano Monferrato 1871 - ivi 1956). Capo di S. M. generale sin dal 1925, condusse la vittoriosa campagna in Etiopia (1935-36). Si dimise durante la seconda guerra [...] sostituire B. Mussolini (25 luglio 1943), concluse con gli Alleati l'armistizio (3 sett. 1943). Dopo la liberazione di Roma lasciò il ) capo di S. M. generale e (1926) maresc. d'Italia. Governatore della Libia dal 1929 al 1933, nel 1935-36 condusse ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Cremona 1857 - Roma 1920). Tra i fondatori del PSI, ne divenne in seguito uno dei capi della frazione riformista. Espulso (1912) dal partito per il suo sostegno all'impresa libica, [...] fondò con altri il Partito socialista riformista italiano. Favorevole all'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale, che per B all'Austria: per lo stesso motivo, dopo l'armistizio sostenne, in omaggio ai principî wilsoniani, l'inopportunità ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Milano 1815 - Solcio 1888). Entrò nel 1837 nella carriera amministrativa, collaborando nello stesso tempo agli Annali universali di statistica e alla Rivista europea. Rivelatosi vigoroso [...] fautore instancabile dell'idea italiana. Dopo l'armistizio Salasco, militò nelle file dell'opposizione democratica . Deputato al parlamento subalpino nel 1849 e al parlamento italiano dal 1861, partecipò attivamente ai lavori della Camera fino ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...