ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] conosciuto la Magnatti nel periodo immediatamente successivo all’armistizio e nel 1946 era nata una figlia, cui il Partito decise di celebrare funerali comuni.
Opere
Il Movimento Sociale Italiano, Milano s.d (ma 1958); La verità sull’Alto Adige, a ...
Leggi Tutto
INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] , continuando a svolgere attività organizzativa per il Partito comunista italiano (PCI) e poi di nuovo a Milano, dove a Porta Venezia tenne il suo primo comizio.
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 fu impegnato nella redazione milanese dell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] sulle città italiane e dell’acquisita consapevolezza circa l’inevitabilità di una resa incondizionata, Badoglio annuncia l’armistizio dell’Italia con gli Alleati. Alle forze armate, però, non viene data alcuna istruzione operativa e così i militari ...
Leggi Tutto
ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] alla missione imperiale cinese per assicurare l’armistizio al Tonchino nel 1885, contribuendo all A nulla valsero le proteste di Vitale, e Volpicelli (tornato nel frattempo in Italia) partì da Napoli il 5 aprile 1899 per trasferirsi a Hong Kong con il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ragioni che portano al conflitto il sistema delle alleanze dei decenni precedenti [...] Maggiore tedesco, nell’impossibilità di continuare un conflitto militarmente perduto, decide di chiedere l’armistizio (4 novembre 1918). Nel contempo in Italia le truppe di Diaz passano all’offensiva e riescono a rompere lo schieramento avversario a ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] . Il clima di delusione e di inquietudine che caratterizzò, dopo l'armistizio, l'ambiente milanese traspare nella chiara allegoria politica sottesa al dipinto La meditazione (L'Italia nel 1848) commissionato all'amico F. Hayez dal M., che dedicò ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] che non raggiunse però mai il fronte.
Dopo l'armistizio di Villafranca, ritornò a Roma, sostando dapprima a Pisa , in Fanfulla della domenica, 8 marzo 1885; G. Cantalamessa, G. C. in L'Italia, III (1885), 3, p. 43; D. Angeli, Nino C., in La Rassegna ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] nel 1942 durante i suoi coatti vagabondaggi.
L’armistizio dell’8 settembre 1943 lo sorprese a Loco più significativi giornali della sinistra, tra i quali Avanti!, l’Unità, Italia socialista,Il Politecnico, Il Lavoro nuovo, Vie nuove e Mondo operaio di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] del Taro e del Mincio, ora a favore dei Napoletani ora a favore degli Italici del viceré Eugenio, il F. il 24 apr. 1814 si ritirò a Bologna al sovrano l'appellativo di "re bomba". Un successivo armistizio, durato fino al 29 marzo, non ottenne la ...
Leggi Tutto
MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] e, il successivo 13 dic. 1914, nell’articolo Il senso del mondo su Italia nostra, il periodico neutralista di C. De Lollis e G. Bellonci. Una Roma 1943).
Dopo la caduta di Mussolini e l’armistizio, rimase a Roma dove i giornalisti della capitale gli ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...