BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] anno, di consegnare a Ludovico il Moro, in riconoscimento dei meriti acquisiti nelle trattative, le insegne dell'ordine dell'Arminio, istituito da Ferdinando. Sempre in connessione con la rivolta dei baroni, egli ricevette l'ordine, nello stesso anno ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] la esalta. La più fiacca prova drammatica fu Die Hermannsschlacht (1808), ove troppo scoperto era l'intento politico (esaltare Arminio e l'unità dei Germani contro Roma, additandone così l'esempio ai Tedeschi suoi contemporanei contro i Francesi). È ...
Leggi Tutto
GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] nello stesso teatro, interpretò Araspe in Didone abbandonata di T. Albinoni; in estate cantò alla Pergola di Firenze come Sigismondo nell'Arminio di C.F. Pollaroli e altri autori. Proprio in quegli anni la fama del G. raggiunse il suo apice: ancora ...
Leggi Tutto
ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] Amore e Imeneo (Firenze, teatro della Pallacorda, 11 sett. 1787), Agesilao (Venezia, teatro S. Benedetto, carnevale 1788), Arminio (ivi, fiera dell'Ascensione 1788), Teodolinda (Torino, teatro Regio, carnevale 1789), Giovanna d'Arco (Vicenza, teatro ...
Leggi Tutto
GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] del quarto canto dell'Inferno (La Commediadi Dante Alighieri, Milano 1965), e realizzò i disegni per l'edizione illustrata di Arminio e Dorotea di J.W. Goethe (Roma 1968). Intorno alla metà degli anni Settanta fu chiamato a dirigere la scuola ...
Leggi Tutto
Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] debellare l'insurrezione scoppiata in Pannonia e in Dalmazia (6-9). Nel 9 d. C. Varo subiva una grave disfatta da parte di Arminio, nella selva di Teutoburgo; Tiberio, accorsovi, arretrò la linea difensiva sul Reno. Nel 14 d. C., A. morì a Nola e fu ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] ) e David (1772). Un altro ciclo costituirono i tre drammi incentrati sulla figura dell'eroe della nazione germanica, Arminio, Hermanns Schlacht (1769), Hermann und die Fürsten (1784), Hermanns Tod (1787), tentativo non riuscito di creare un dramma ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] 1748); Siface, dramma in tre atti (libretto di A. Zeno - di Metastasio secondo il Weiss -, ibid., carnevale 1749); Arminio, dramma in tre atti (libretto di A. Salvi, Roma, teatro Argentina, carnevale 1749); Farsetta in musica (libretto probabilmente ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] seguenti opere, rappresentate tutte al Teatro della Nuova Favorita a Vienna: Teraspo ovvero l'innocenza giustificata (15 nov. 1704), Arminio (26 luglio 1706), La conquista delle Spagne di Scipione Africano il giovane (4 nov. 1707), La presa di Tebe ...
Leggi Tutto
HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] , con ogni probabilità, collaborò con il poeta Giacomo Rossi nell'adattare i testi di Almahide (1710), Ernelinda (1713), Arminio (1714).
Tutti questi lavori furono eseguiti al Queen's theatre (dal 1715 King's) gestito da Heidegger. Progressivamente i ...
Leggi Tutto
arminiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a un personaggio di nome Arminio. In partic., seguace (detto anche rimostrante) del teologo riformato oland. J. Arminius e della sua dottrina (v. arminianesimo).
paesologia
(Paesologia) s. f. L'arte dell'incontrare e raccontare i paesi e i luoghi, percepiti come centri di vita associata immersi nel territorio e nella storia e interpretati fuori da ogni rigido schema disciplinare. ◆ Franco Arminio ha...