PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] a cura di G.P. Marchi - C. Viola, Verona 2005 (in partic. G.A. Camerino, Innesti alfieriani riconvertiti in funzione patetica. Arminio di I. P., pp. 145-162). Per l’epistolario, cfr. N. Cremonese Alessio, Carteggio di I. P. Bibliografia, Verona 1955 ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] Napoli, IX, Napoli 1972, pp. 371-375 (per il Puoti, pp. 444-447 e ad ind.); C. Nobile Fiore, Antonio, Arminio, Vittorio Nobile astronomi nell'Osservatorio di Capodimonte, Roma 1974, passim; N. Celli Bellucci, Riscontri leopardiani nell'opera di M.G ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] Luigi Pietragrua), Tiberio imperator d’Oriente (dramma per musica, 1703), Faustolo (1706, favola pastorale; Wilderer), Arminio (dramma per musica, 1707; Agostino Steffani), Proserpina (1708, tragicommedia pastorale; Wilderer), Tassilone (tragedia per ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] , e conobbe M. Ferrucci, insegnante all'università di Ginevra (l'A. ne tradusse poi l'epigranuna famosissimo per il monumento ad Arminio nella foresta di Teutoburgo). L'anno successivo 1838, l'A. intraprese il viaggio di Roma. Dello stesso anno è la ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] Reno, 19 marzo 1703; La nuova gara di Giunone e di Pallade, terminata da Giove, 26 luglio 1705); due dal fratello Antonio (Arminio, 26 luglio 1706; La fortuna, il valore e la giustizia, 1° ott. 1706); quattro da A. M. Ariosti (La più gloriosa fatica ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] le rivolse il Discorso primorisguardante la recitazione scenica e una riforma del teatro, premesso alla quinta edizione dell'Arminio (Verona 1812). In esso sono ancora ricordate le interpretazioni della C. di quasi quaranta anni prima, anche se ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] situano nel tardo gusto arcadico con qualche coloritura romantica già indicata nell'aggiunta, sul frontespizio, del nome di Arminio accanto a Luigi. Questi versi furono più tardi ripudiati, così come le tragedie nate all'improvviso, fatta eccezione ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] fresca ispirazione. Si può dire che una maggiore adesione intima riflettano le sue più belle traduzioni: quella del poemetto goethiano Arminio e Dorotea, in efficaci e scorrevoli esametri, uscita il 1892,e quella dei Don Giovanni di Byron, finalmente ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] , in lingua latina e ungherese; si pensi alla bellissima iscrizione in distici che compose per il monumento dell'eroe germanico Arminio, inaugurato presso Detmold nel 1875.
Non è vero, come scrissero i contemporanei e come ripeterono poi per comoda ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] volta sola da Dante, spesso inopinatamente, e da Petrarca. L'aver scelto, quale sottotitolo, quello goethiano di "idillio" - Arminio e Dorotea, s'intende -, non esclude il palese riferimento a Jammes, sin dall'epigrafe da calendario liturgico ("10 ...
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arminiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a un personaggio di nome Arminio. In partic., seguace (detto anche rimostrante) del teologo riformato oland. J. Arminius e della sua dottrina (v. arminianesimo).
paesologia
(Paesologia) s. f. L'arte dell'incontrare e raccontare i paesi e i luoghi, percepiti come centri di vita associata immersi nel territorio e nella storia e interpretati fuori da ogni rigido schema disciplinare. ◆ Franco Arminio ha...