BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] (musica di A. Scarlatti); al Teatro S. Bartolorneo nello stesso anno, fu interprete efficace di altre due opere dello Scarlatti, Arminio e Tigrane, e del Vincislao musicato da F. Mancini. Dal 1716 al carnevale del 1718 ritornò a Venezia, dove, al ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] successiva fase del melodramma storico, al quale, nel caso specifico, èaffidato un messaggio di solenne moralità, ché il vincitore di Arminio soffre sì pene d'amore e di guerra, ma, in fine, mostrando che l'eroe vero non soggiace alla cieca passione ...
Leggi Tutto
OTTANI, Bernardino Maria
Luca Rossetto Casel
OTTANI, Bernardino Maria. – Musicista, nacque a Bologna il 2 marzo 1738 da Domenico e da Giulia Elisabetta Redolfini.
Un fratello di nome Bernardino Maria [...] compositore partecipò alla stagione della riforma operistica torinese. Nel teatro Regio diede i drammi per musica Arminio (Niccolò Coluzzi), Amaionne (Francesco Sebastiano Gambino), La clemenza di Tito (Metastasio) nelle stagioni di carnevale 1781 ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] situano nel tardo gusto arcadico con qualche coloritura romantica già indicata nell'aggiunta, sul frontespizio, del nome di Arminio accanto a Luigi. Questi versi furono più tardi ripudiati, così come le tragedie nate all'improvviso, fatta eccezione ...
Leggi Tutto
NEGRI, Maria Caterina
Giovanni Andrea Sechi
– Figlia di Antonio e di Teresa Maranelli, nacque a Bologna il 28 settembre 1704 nella parrocchia di S. Biagio.
Non è noto sotto quale guida intraprese gli [...] Aminta e forse in altre opere; cfr. Walsh, 1973) – Atalanta, primavera 1736; Alcina e forse Poro, autunno 1736; Arminio, Partenope, Giustino e Il Parnasso in festa, inverno 1737; Il trionfo del Tempo e della Verità, Didone abbandonata (Vinci et ...
Leggi Tutto
BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] anno, di consegnare a Ludovico il Moro, in riconoscimento dei meriti acquisiti nelle trattative, le insegne dell'ordine dell'Arminio, istituito da Ferdinando. Sempre in connessione con la rivolta dei baroni, egli ricevette l'ordine, nello stesso anno ...
Leggi Tutto
SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] di G.F. Händel e le loro fonti, a cura di L. Bianconi, I**, Firenze 1992, pp. 3-49); La pace generosa* (Germanico e Arminio), ibid., 1700 (id.); L’inganno innocente, S. Angelo, 1701 (Albinoni); L’arte in garra con l’arte, S. Cassiano, 1702 (id.); Gli ...
Leggi Tutto
SALVI, Antonio
Francesco Giuntini
SALVI, Antonio. – Nacque a Lucignano d’Arezzo in Valdichiana il 16 gennaio 1664 (il 17 fu battezzato), figlio di Giovanni e di Costanza Bruni.
La famiglia Salvi era [...] tuttavia la conclusione con un incongruo lieto fine. Il ricorso alle fonti tragiche francesi continuò anche nei drammi successivi: Arminio (1703, da Jean Galbert de Campistron), Il gran Tamerlano (1706, da Jacques Pradon), Stratonica (1707, da Thomas ...
Leggi Tutto
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] , Ezio e Sosarme nel 1732, Orlando nel 1733, Arianna in Creta nel 1734, Ariodante e Alcina nel 1735, Atalanta nel 1736, Arminio, Giustino e Berenice nel 1737, cui si aggiunsero alcuni ‘pasticci’ di arie proprie: Il Parnasso in festa, Il pastor fido e ...
Leggi Tutto
GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] nello stesso teatro, interpretò Araspe in Didone abbandonata di T. Albinoni; in estate cantò alla Pergola di Firenze come Sigismondo nell'Arminio di C.F. Pollaroli e altri autori. Proprio in quegli anni la fama del G. raggiunse il suo apice: ancora ...
Leggi Tutto
arminiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a un personaggio di nome Arminio. In partic., seguace (detto anche rimostrante) del teologo riformato oland. J. Arminius e della sua dottrina (v. arminianesimo).
paesologia
(Paesologia) s. f. L'arte dell'incontrare e raccontare i paesi e i luoghi, percepiti come centri di vita associata immersi nel territorio e nella storia e interpretati fuori da ogni rigido schema disciplinare. ◆ Franco Arminio ha...