Dal 1946 al 1950, il duplice aspetto del d. - armi atomiche e di distruzione di massa, e armamenti di tipo classico - fu studiato, in seno alle N. U., da due organi sussidiarî: la Commissione per l'energia [...] si presenti possibile un piano di disarmo generale; questo, a sua volta, avrebbe dovuto comprendere: l'eliminazione delle arminucleari, e l'impiego esclusivo delle materie fissili a scopi pacifici; la riduzione degli effettivi e degli armamenti di ...
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Guiana
Anna Bordoni e Alfredo Romeo
(XVIII, p. 237; App. II, i, p. 1172; III, i, p. 800; IV, ii, p. 123; V, ii, p. 542)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione e condizioni economiche
Nel [...] Sul piano delle relazioni internazionali, nel 1995 la G. aderì al Trattato di Tlatelolco sulla non proliferazione delle arminucleari in America Latina. Per quanto riguarda le annose dispute territoriali con i confinanti Suriname e Venezuela, pur non ...
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REAGAN, Ronald
Tiziano Bonazzi
Presidente degli Stati Uniti dal 1980 al 1988, nato a Tampico (Illinois) il 6 febbraio 1911, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia. Trascorse la giovinezza [...] le difficoltà economiche e gli scandali politici dell'ultimo biennio, la firma del trattato sulla distruzione delle arminucleari intermedie (1988) fece apparire R. come il vincitore della guerra fredda e gli consentì di terminare trionfalmente ...
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La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armi atomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] nucleare, protestò con una nota dell'8 aprile 1963 in cui ricordava l'impegno a impedire la diffusione delle arminucleari che Kennedy e il delegato sovietico avevano assunto il 25 settembre 1962 davanti alla XVI Assemblea generale dell'ONU. L ...
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Uomo politico russo, nato a Butka (villaggio nella regione di Sverdlovsk) il 1° febbraio 1931. Laureatosi in ingegneria edile, s'iscrisse al PCUS nel 1961. Segretario del partito nel distretto di Sverdlovsk [...] e proteste. Nello stesso periodo E. riuscì a risolvere a favore della Comunità il contrasto con l'Ucraina sul controllo delle arminucleari e sulla flotta del mar Nero. La tendenza di E. ad accentrare il potere nella sua persona e a governare per ...
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TONGA
(XXXIII, p. 1027; App. III, II, p. 960; IV, III, p. 650)
La popolazione di questo piccolo arcipelago del Pacifico meridionale al censimento del 1986 era di 94.649 ab., saliti a 103.000 secondo [...] Uniti un trattato di amicizia, che prevede anche libertà di transito nelle acque territoriali di navi adibite al trasporto di arminucleari. Tale decisione è in linea con la scelta compiuta dal governo di T. di non aderire al South Pacific Nuclear ...
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FORD, Gerald Rudolph
Enzo Tagliacozzo
Uomo politico statunitense, nato a Omaha, Nebraska, il 14 luglio 1913. Studiò all'università del Michigan e alla scuola di giurisprudenza dell'università di Yale. [...] il Giappone e la Corea del Sud, e a Vladivostok s'incontrò con L. Brežnev per cercare di concordare una limitazione delle arminucleari strategiche. Alla fine di maggio e ai primi di giugno del 1975 F. si recò in Europa. Presenziò a Bruxelles a una ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] di elevate velocità e mobilità, potentemente armati e protetti; dotati di armi da getto (artiglierie e missili) di notevole portata (da 20 a 120 km) con grande forza distruttiva (teste nucleari) e con amplissima capacità di dirigere il loro fuoco in ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] il vascello fu sostituito dalla corazzata celere, nacquero nuove armi, apparvero il siluro e la torpedine. La Gran Bretagna estese satellitari, sistemi elettronici, armamenti missilistici e nucleari ecc.), la necessità di operazioni occasionali per ...
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SCUDO SPAZIALE
Mario de Arcangelis
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l'avvento dei missili balistici intercontinentali o ICBM (InterContinental Ballistic Missiles) dotati di testate nucleari [...] di tecnologie avanzate allo scopo di costruire un sistema di difesa strategica che avrebbe reso sorpassate e inutili le arminucleari. Tale programma venne denominato SDI (Strategic Defense Initiative), ma fu più conosciuto sotto il nome di "scudo ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
deterrènza s. f. [dall’ingl. deterrence, der. di deterrent: v. deterrente]. – Potere di distogliere da un’azione dannosa per timore di una punizione o di una rappresaglia; azione o potere deterrente (soprattutto con riferimento alle armi nucleari...